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fou.
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Giro Fiandre, torna muro Koppenberg
Di nuovo nel percorso dal 2008, pavimentazione restaurata
(ANSA) - MILANO, 5 OTT - Il Giro delle Fiandre ritrovera' quasi sicuramente nel 2008, dopo un anno di assenza, lo storico muro del Koppenberg.Il restauro della pavimentazione dell'asperita', che presenta tratti di pendenza massima al 22%, e' stato appena ultimato richiamando le attenzioni dei cicloamatori, gia' impegnati ad affrontarla. Il Koppenberg era stato cancellato dal tracciato della corsa
(ansa)
ooooooooooooo finalement!!!! cosi mi piace!!! lo pronostico gia adesso l'attacco d ballan su questo muro!
Edited by SarriTheBest - 27/3/2008, 15:55. -
xGarzox.
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CITAZIONEloddo che resiste e poi vince cm ha fatto boonen
certo dice che loddo e boonen sono sullo stesso livello..ma dai... -
fou.
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CITAZIONE (sbracca899 @ 18/10/2007, 14:53)io dico l'attaco di cunego su questo muro o di loddo che resiste e poi vince cm ha fatto boonen
ahahaahh che fantasia ! =). -
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Fiandre 2008, non ci sarà il Koppenberg
Il Giro delle Fiandre 2008 non affronterà uno dei suoi muri più celebri, il Koppenberg. Lo hanno annunciato gli organizzatori nel corso della presentazione ufficiale avvenuta ieri sera a Bruges.
La Ronde 2008 si svolgerà su un percorso tradizionale che partirà da Bruges per concludersi dopo 259 km a Meerbeke: diciassette i muri da affrontare e 20 i chilometri totali da percorrere sul pavè. I diciassette muri sono, nell'ordine, Kluisberg, Nokereberg, Molenberg, Wolvenberg, Vieux Quaremont, Paterberg, Kortekeer, Steenbeekdries, Taaienberg, Berg Ter Stene, Leberg, Berendries, Valkenberg, Tenbosse, Eikenmolen, Mur de Grammont ed infine il Bosberg.
tuttobiciweb.it. -
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Altro dietrofront... Cyclingnews.com dice che il Koppenberg ci sarà sicuramente! . -
augusto72.
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CITAZIONE (SarriTheBest @ 5/10/2007, 18:50)Giro Fiandre, torna muro Koppenberg
Di nuovo nel percorso dal 2008, pavimentazione restaurata
(ANSA) - MILANO, 5 OTT - Il Giro delle Fiandre ritrovera' quasi sicuramente nel 2008, dopo un anno di assenza, lo storico muro del Koppenberg.Il restauro della pavimentazione dell'asperita', che presenta tratti di pendenza massima al 22%, e' stato appena ultimato richiamando le attenzioni dei cicloamatori, gia' impegnati ad affrontarla. Il Koppenberg era stato cancellato dal tracciato della corsa
(ansa)
Se andate a vedere su www.rvv.be, il sito ufficiale del Tour delle Fiandre, nella sezione dedicata alla carta ed alla descrizione del percorso appare a chiare lettere il mitico Koppenberg !!
Alè, e viaaa!!!
Ciao
Augusto. -
Joey Ramone GN.
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grazie augusto!
ecco la planimetriaSPOILER (click to view)
e l'altimetriaSPOILER (click to view)
Edited by SarriTheBest - 27/3/2008, 15:58. -
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Peccato che la posizione del Koppenberg nel percorso è abb. ininfluente... Dovrebbero accorciare il Fiandre e farlo finì lì.. 
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Giro delle Fiandre: assegnate le wild card
Gli organizzatori del Giro delle Fiandre hanno scelto le formazioni da invitare al prossimo appuntamento con la classica dei muri, in programma il 6 aprile.
Le invitate sono le belghe Landbouwkrediet-Tönissteiner (De Waele, Kuyckx, Amorison, Steels) e Topsport-Vlaanderen (Eeckhout, Pauwels, Coenen, Maes), la sudafricana Team Barloworld (Cooke, Cummings, Hunter, Gasparotto), l'estone Mitsubishi-Jartazi (Dekkers, Omloop, van Dijk, Verheyen), l'olandese Skil-Shimano (Van Hummel, Den Bakker, Lhotellerie, Veelers) e la statunitense Team Slipstream (Backstedt, Maaskant, Sutton, Farrar), che si affiancheranno alle diciotto formazioni di ProTour.
Per l'ultimo posto restano in corsa, secondo la stampa fiamminga, la belga Cycle-Collstrop (Giling, Kopp, Wesemann, Bozic) e l'italiana Tinkoff Credit Systems (Kiryienka, Trussov, Ignatiev, Contrini).
tuttobiciweb.it. -
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Fiandre: altra bocciatura per Garzelli e l'Acqua&Sapone
Dopo la mancata ammissione tra le polemiche al Giro d'Italia e alle altre corse organizzate nel 2008 da Rcs-Sport, l'Acqua&Sapone-Mokambo di Stefano Garzelli non ha ricevuto l'attesa wild card per partecipare al Giro delle Fiandre, la classica del pavè in programma il 6 aprile.
Il team diretto da Palmiro Masciarelli era fiducioso in base a precedenti contatti sulla partecipazione a una gara-monumento del calendario internazionale, prospettiva avvalorata dal recente successo al Trofeo Laigueglia di Luca Paolini, corridore che ha più volte ben figurato nelle classiche del Nord.
Gli organizzatori del Fiandre hanno invece privilegiato tra i team Professional a gestione italiana la Barloworld di Enrico Gasparotto, protagonista di un buon avvio di stagione.
ciclonews.it. -
xGarzox.
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va bè dai questa è una congiura vera e propria...paolini con qualche gregario di esperienza sarebbe stato competitivissimo...va bè nn c ho più parole . -
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E cmq è ridicolo mettere in ballottaggio la Collstrop con la Tinkoff solo xchè s'è formata troppo tardi e nn ce l'ha fatta ad essere nel gruppo di squadre che possono avere wild-card per le gare Pro Tour...
Cavolo... potevano chiudere un occhio... c'è gente come Wesemann e Kopp lì... gente che quasi sicuramente sarebbe protagonista... (Wesemann l'ha anche già vinto un Fiandre...). -
Vince™.
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Giro delle Fiandre - Pozzato, sì a Fiandre e Roubaix
Mentre Paolo Bettini ha appena ufficializzato il forfait per il Giro delle Fiandre, Pozzato capeggerà la Liquigas sia al Fiandre, che alla Gand-Wevelgem come pure alla Roubaix. Intanto, il Tour conferma che la porta è chiusa per il suo ultimo vincitore, Contador
Ufficiale il forfait di Paolo Bettini per il Giro delle Fiandre, dove Alessandro Ballan difenderà il titolo conquistato un anno fa, certo invece il fatto che Filippo Pozzato, secondo alla Milano-Sanremo dietro all'imprendibile Cancellara, ha una grande voglia di riscatto e di cercare il grande risultato nelle classiche del pavè, che tutte correrà.
Pozzato sarà infatti al via e del Giro delle Fiandre di domenica 6 aprile, e alla Gand-Wevelgem di mercoledì 9 come pure alla Parigi-Roubaix di domenica 13.
Era invece già ufficiale da tempo, adesso è conclamato, il fatto che lo spagnolo Alberto Contador, ultimo vincitore del Tour de France, non avrà la possibilità di provare a concedere il bis. "Non ci saranno ripensamenti, la nostra decisione è definitiva" - ha infatti dichiarato in giornata da Madrid Patrice Clerc , presidente di quella ASO che organizza il Tour e che dal Tour 2008 ha escluso, in maniera a questo punto definitiva, la Astana nella quale Contador è approdato a fine 2007 dopo l'addio al ciclismo della Discovery Channel con la cui griffe aveva trionfato al Tour.
"La Astana ha danneggiato l'immagine della corsa, per questo non è stata invitata", ha aggiunto Clerc. Un avversario in meno dunque per il nostro Damiano Cunego, ormai deciso a snobbare il Giro per puntare su quel Tour del quale 2 anni fa è stato maglia bianca di miglior giovane e nel quale partirà puntando almeno ad un bel successo di tappa, con la possibilità di cambiare ad alzare il tiro strada facendo.
Fabio Panchetti / Eurosport. -
19bimba86.
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pover garzelli . -
Vince™.
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Tutto il Fiandre muro per muro
Eccoci all'inizio della campagna del nord, che dopo i vari preamboli, anche gustosi, si apre sulle Classiche Monumento con il 92° Giro delle Fiandre, la Ronde Van Vlaanderen per i fiamminghi. Quest'anno il Fiandre si compone di 17 muri, a cui vanno aggiunti alcuni tratti in pavè piatti, questi ultimi non proprio selettivi come quelli della Roubaix ma che comunque possono creare scompiglio. La grande novità di questa edizione è il ritorno del Koppenberg, un Muro con la M maiuscola, sul quale si sono spesso viste delle scene indescrivibili (famosa una caduta di Skibby nell'87) con decine di corridori costretti a scendere di bicicletta. Il Koppenberg è stato affrontato per l'ultima volta nel 2006, quando qui si creò un ingorgo micidiale, mentre Boonen scappava via e andava a lanciare una fuga rivelatasi decisiva. Lo scorso anno il pessimo stato del pavè consigliò di non inserire questo muro: stavolta invece il Koppenberg torna ed è più minaccioso che mai.
Prima di arrivare al Koppenberg la strada è comunque ben lunga: si parte da Brugge e per i primi 100 km non ci sono difficoltà particolari. Il primo muro si affronta dopo un centinaio di km, è il Kluisberg. I primi due muri non dovrebbero fare grande selezione, nel cuore del Fiandre si entra al km 157 con il Molenberg. E' solo mezzo km di strappo, ma con strada tutta in pavè, stretta e pendenze fino al 14%: qui può crearsi il primo imbuto, i primi spezzettamenti del gruppo e per i favoriti sarà essenziale iniziarlo nelle primissime posizioni del gruppo. Dopo il Wolwenberg e l'Oude Kwaremont, che è uno dei muri più lunghi ma anche dei più miti come pendenze, il Giro delle Fiandre presenta lo spartiacque della corsa: prima si sale al Paterberg, muretto brevissimo ma micidiale, e soprattutto 5 km dopo c'è il temuto Koppenberg. La strada è strettissima, le pendenze da ribaltamento, il pavè dei più tormentati. Per questo è indispensabile iniziarlo in testa al gruppo: se qualcuno si pianta, come accade sempre, chi è dietro non può che scendere di bicicletta e spingere fino in cima, tagliandosi fuori dalla corsa. Dal Koppenberg mancano ancora 69 km e quasi certamente qui sarà rimasto davanti un gruppetto abbastanza limitato. Da qui i muri si susseguono a ritmo frenetico: in questa fase il Taaienberg è ancora piuttosto impegnativo e si segnala anche il ritorno di un muro che mancava dagli anni Cinquanta, il Berg der Stene, che però non è molto ostico, oltre a non presentare pavè. Tra questo muro ed il successivo, il Leberg (siamo ad una cinquantina di km dall'arrivo) si affronta anche un tratto di pavè in piano di un paio di km che potrebbe invogliare qualcuno all'azione. Si riprende con una serie di cinque muri in rapida successione, ma tutti interamente asfaltati. Tra questi il Tenbosse, terreno prediletto di Museuuw, e il Valkenberg, dove due anni fa Hoste partì con Boonen a ruota. Più spesso però in questa fase sono più le seconde punte a muoversi e le squadre a fare lavoro sporco. Per i big c'è l'attesa per il Muro, quello vero, l'indiscusso Re del Fiandre. Si conosce con diversi nomi, a seconda di fiammingo, vallone, storpiature e interpretazioni varie, Geraardsbergen, Muur Kapelmuur, Grammont. La salita inizia nel paese con l'asfalto, poi si fa in pavè e le pendenze arrivano al 20% fino alla sommità con la chiesetta sullo sfondo. Questa è l'Università delle Classiche: chi attacca qui e va all'arrivo, come Ballan l'anno scorso, è un Campione. Da qui mancano ancora 16 km per andare al traguardo di Meerbeke, con un ultimo muro, il Bosberg, da scavalcare. I rientri in questa fase sono molto difficili: generalmente coloro che staccano tutti sul Geraarsbergen hanno le energie per andare fino in fondo.Il Giro delle Fiandre Muro per Muro
Muro
Lunghezza
Pendenza media
Pendenza massima
Km all'arrivo
Kluisberg
1050
5,3
13
165
Nokereberg
375
5,9
9,1
146
Molenberg
463
7
14,2
107
Wolwenberg
645
7,9
17,3
97
Oude Kwaremont
2200
4
11,6
79
Paterberg
360
12,9
20,3
75
Koppenberg
600
11,6
22
69
Stenbekdries
700
5,3
6,7
64
Taaienberg
530
6,6
15,8
61
Berg Ter Stene
1300
5
10,7
51
Leberg
950
4,2
13.8
48
Berendries
940
7
12,3
42
Valkenberg
540
8,1
12,8
37
Tenbosse
455
6,4
8,7
31
Eikenmolen
610
5,9
12,5
25
Muur-Kapelmuur
475
9,3
19,8
16
Bosberg
980
5,8
11
12
grandeciclismo.net.
