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29.09.2007 (Sabato)
Strada Donne (133,7 Km)Percorso
Distanza: 133,7 Km (7 Giri)
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Donne. Cantele decisa: punto a una medaglia
“Il percorso è molto impegnativo. Dobbiamo, fin dall’inizio, creare delle condizioni per rendere la corsa combattuta e mettere in difficoltà le avversarie – dice Edoardo Salvoldi, tecnico delle ragazze azzurre, impegnate domattina –. Dobbiamo temere Marienne Vos, campionessa in carica e la compattezza della Germania. Siamo una squadra umile e consapevole di poter fare bene”.
Per Noemi Cantele il quarto posto di Salisburgo ha significato una motivazione forte per la corsa di domani: “Ho vinto cinque corse in un mese e ho lavorato molto perché motivata dal quarto posto dei mondiali dello scorso anno in vista di questo appuntamento iridato. L'obiettivo è chiaro: voglio far meglio che a Salisburgo...”.
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xGarzox.
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Donne: trionfo mondiale di Marta Bastianelli
Straordinario triondo azzurro a Stoccarda: Marta Bastianelli è la nuova campionessa mondiale. Al termine di una gara eccezionale, condotta in maniera splendidaa dalla nazionale italiana, la giovane italiana è scattata nel corso dell'ultimo giro volando tutta sola verso il traguardo. A completare il successo italiano, il terzo posto di Giorgia Bronzini e il quinto di Noemi Cantele.
Si tratta del secondo successo italiano nella storia dei mondiali, giusto dieci anni dopo la vittoria ottenuta a San Sebastian dsa Alessandra Cappellotto.
«In realtà ero partita per spezzare il gruppo - racconta ancora incredula la nuova campionessa del mondo - poi mi sono trovata davanti, ci ho creduto, ho insistito e ho vinto. Ma non credo ancoraa di avere vinto una corsa così importante... Il trionfo, comunque, lo voglio dividere con tutte le compagne di squadra: siamo state eccezionali».
Ordine d'arrivo
1 15 BASTIANELLI Marta ITA 3:46:34 35.406
2 1 VOS Marianne NED 3:46:40 +00:06
3 16 BRONZINI Giorgia ITA " "
4 53 BUBNEKOVA Svetlana RUS " "
5 17 CANTELE Noemi ITA " "
6 57 JOHANSSON Emma SWE " "
7 65 JAUNATRE Marina FRA " "
8 44 WOOD Oenone AUS " "
9 109 WRUBLESKI Alex CAN " "
10 36 POOLEY Emma GBR " "
11 69 SALVETAT Maryline FRA " "
12 91 DECROIX Lieselot BEL " "
13 27 ARMSTRONG Kristin USA " "
14 99 MORENO ALLUE Maribel ESP " "
15 87 KIESANOWSKI Joanne NZL " "
16 31 NEBEN Amber USA " "
17 108 WILLOCK Erinne CAN " "
18 13 WORRACK Trixi GER 3:46:48 +00:14
19 25 TRACHSEL Sereina SUI 3:47:27 +00:53
20 7 BELTMAN Chantal NED 3:47:28 +00:54
21 8 ARNDT Judith GER 3:47:32 +00:58
22 68 PITEL Edwige FRA 3:47:40 +01:06
23 66 LONGO-CIPRELLI Jeannie FRA " "
24 47 POLIKEVICIUTE Rasa LTU " "
25 129 VALEN DE VRIES Anita NOR 3:47:43 +01:09
26 21 DOPPMANN Priska SUI " "
27 81 ADAMSEN Maja DEN " "
28 5 MELCHERS-VAN POPPEL M. NED " "
29 94 STEURS Karen BEL " "
30 34 HARE Catherine GBR " "
31 79 SILVA Clemilda Fernandes BRA " "
32 106 HOBSON Leigh CAN " "
33 55 MARTISOVA Julia RUS " "
34 75 MENG Lang CHN " "
35 71 GAO Min CHN " "
36 118 HURIKOVA Tereza CZE " "
37 76 WANG Fei CHN " "
38 70 TOUFFET Elodie FRA " "
39 42 GRAHAM Lorian AUS " "
40 111 TREIER Grete EST " "
41 60 GRAUS Andrea AUT " "
42 105 ZABIROVA Zulfiya KAZ " "
43 135 LEAL BALDERAS Verónica MEX " "
44 32 THORBURN Christine USA " "
45 26 ABBOTT Mara USA " "
46 9 HÄUSLER Claudia GER 3:49:18 +02:44
47 95 VAN RIE An BEL " "
48 82 RASMUSSEN Dorte Lohse DEN " "
49 74 MA Sufen CHN " "
50 4 DE GOEDE Suzanne NED " "
51 2 BOSMAN Andrea NED " "
52 19 TAMANINI Luisa ITA " "
53 24 THÜRIG Karin SUI " "
54 50 ZILIUTE Diana LTU " "
55 11 KUPFERNAGEL Hanka GER " "
56 40 EGYED Nikki AUS 3:49:45 +03:11
57 35 HEAL Rachel GBR 3:52:10 +05:36
58 114 ANDRUK Alona UKR 3:52:17 +05:43
59 92 GOOR Sofie BEL 3:52:35 +06:01
60 48 PUCINSKAITE Edita LTU 3:57:03 +10:29
61 102 VILA JOSANA ANDREU Marta ESP " "
62 46 POLIKEVICIUTE Jolanta LTU " "
63 139 SHARAKOVA Tatsiana BLR " "
64 78 KIRCH Rosane BRA " "
65 116 KASHCHYSHYNA Oxana UKR 3:58:38 +12:04
66 54 KOZONCHUK Oxana RUS 3:58:42 +12:08
67 136 DERVAN Siobhan IRL 3:59:12 +12:38
68 96 VERBEKE Grace BEL " "
69 22 HOHL Jennifer SUI 3:59:14 +12:40
70 23 SCHWAGER Patricia SUI " "
71 62 SCHACHL Monika AUT " "
72 98 ITURRIAGAECHEVARRIA M. ESP " "
73 86 JOSEPH Rosara NZL 4:00:58 +14:24
74 61 PINTARELLI Daniela AUT " "
75 125 KAPUSTA Sylwia POL 4:03:30 +16:56
76 134 GRASSI HERRERA G. MEX " "
77 85 HYLAND Michelle NZL " "
78 45 LELEIVYTE Rasa LTU " "
79 64 SPRÜGL Veronika AUT " "
80 89 DU TOIT Yolandi RSA " "
81 130 MADRINAN VILLEGAS A. COL 4:07:33 +20:59
41 GOLLAN Olivia AUS DNF
43 RICKARDS Emma AUS DNF
12 LUTZ Eva GER DNF
18 GUDERZO Tatiana ITA DNF
14 BACCAILLE Monia ITA DNF
6 VAN DEN BROEK Irene NED DNF
10 KELLER Luise GER DNF
3 BRUINS Regina NED DNF
93 HENRION Ludivine BEL DNF
142 MAJERUS Christine LUX DNF
127 OKI Miho JPN DNF
126 WNUCZEK Aleksandra POL DNF
119 KONECNA Alena CZE DNF
117 KRASOVA Kateryna UKR DNF
124 JASINSKA Malgorzta POL DNF
63 SOEDER Christiane AUT DNF
28 CURI Katheryn USA DNF
29 FRANGES Lauren USA DNF
107 SAMPLONIUS Anne CAN DNF
20 BEUTLER Annette SUI DNF
88 WILKES Carissa NZL DNF
67 MOCQUERY Magali FRA DNF
72 LI Meifang CHN DNF
39 CARRIGAN Sara AUS DNF
52 BOYARSKAYA Natalia RUS DNF
59 MUSTONEN Sara SWE DNF
49 TUSLAITE Daiva LTU DNF
101 RODRIGUEZ Maria Rosario ESP DNF
100 MURILLO ELKANO Iosune ESP DNF
120 MACHACOVA Jarmila CZE DNF
73 LIU Yong Li CHN DNF
90 VAN DER MERWE Marissa RSA DNF
110 LEPASALU Laura EST DNF
128 HALBWACHS Aurelie MRI DNF
104 DOMBITSKAYA Lyubov KAZ DNF
103 ATRASHKEVICH Olessya KAZ DNF
132 MONRUDEE Chapookam THA DNF
131 CHANPENG Nontasin THA DNF
138 BALEN Viena CRO DNF
121 RUZICKOVA Martina CZE DNF
33 ARMITSTEAD Elizabeth GBR DNF
113 GARCIA Evelyn ESA DNF
56 NOVIKOVA Elena RUS DNF
115 BOCHKARYOVA Elizaveta UKR DNF
51 ANTOSHINA Tatiana RUS DNF
123 GRZEBINOGA Monika POL DNF
112 LEE Min Hye KOR DNF
83 SCHMIDT Trine DEN DNF
137 PASTOURMATZI Anastasia GRE DNF
133 WICHANA Thatsani THA DNF
38 WYMAN Helen GBR DNF
122 BRZEZNA Paulina POL DNF
140 KOVACEVIC Dragana SRB DNF
37 SLATER Tanja GBR DNF
58 LJUNGSKOG Susanne SWE DNF
97 AZPIROZ Arantzazu ESP DNF
30 MAYOLO PIC Tina USA DNF
80 SILVA Janildes Fernandes BRA DNF
77 FERNANDES DA SOUZA U. BRA DNF
141 LAMBORELLE Nathalie LUX DNF
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fou.
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1 3 e 5 . la bastianelli ha fatto una bella azione... altrimenti avrebbe vinto senza dubbio la superfavorita VOS . -
lusinis.
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Complimenti!!! Possibile che io non sia ancora riuscita a vedere le immagini di questa vittoria??? . -
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Piero Marrazzo: «Brava Marta, ci riempi d'orgoglio»
«Un grande successo per l'Italia e una grande soddisfazione per tutti noi». Così Piero Marrazzo, presidente della Regione, ha commentato la vittoria di Marta Bastianelli ai mondiali di ciclismo su strada. «La vittoria della medaglia d'oro nei Mondiali di ciclismo su strada da parte di una giovane atleta della nostra Regione - prosegue in una nota Marrazzo - ci riempie di orgoglio e ci stimola a proseguire nell'impegno a favore dello sport, i cui veri valori si confermano in grado di valorizzare talenti come quello di Marta. Complimenti anche per Giorgia Bronzini, meritata medaglia di bronzo nella stessa gara».
tuttobiciweb.it. -
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grande azione, e grande vittoria . -
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io nn l'ho vista... alle 17:00 c'è il nuovo collegamento su rai3, vero? magari la fanno rivedere... . -
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Bastianelli, laziale romanista che sogna di conoscere Totti
Il suo idolo è Francesco Totti, ma lei è piuttosto una alla Giuly, a supporto. Ma anche le seconde punte fanno vincere le partite: il gol azzurro di Marta Bastianelli è una prodezza da spot del ciclismo. Nel giorno del trionfo mondiale sulle strade di Stoccarda, completato dal bronzo di Giorgia Bronzini, lei passa il testimone a Bettini in gara domani nel nome «del ciclismo italiano pulito», nonostante tutte le polemiche degli ultimi giorni. E intanto confessa il suo desiderio: «Anche io ho vinto un mondiale in Germania come Totti, ora vorrei conoscerlo». «La nostra capitana era Noemi Cantele, io solo una seconda punta - ha raccontato la ragazzina di Lariano - quando Noemi ha fatto la selezione sul tratto piu' duro del percorso, noi altre siamo rientrate e allora ho riprovato a spezzare il gruppetto, ho seguito l'istinto. Il ct Savoldi mi ha detto di crederci. No, non ci credevo, ma mi diceva di insistere. Ho obbedito».
E' la nuda descrizione di un numero di classe formidabile: partire a meno 15 km dall'arrivo, da sola, con tutte dietro, e un vantaggio che e' oscillato tra i 15'' e i 23''. Quanto basta per far saltare il banco di Stoccarda e far tornare le azzurre sul podio piu' alto dieci anni dopo Alessandra Cappellotto. La quale era presente al traguardo: «E' come se avesse vinto mia figlia - ha detto commossa fino alle lacrime - questa bambina...».
Piccola, minuta, cattiva. Due spallucce tremolanti circondate dalla maglia con i cinque colori mondiali, emigrata a Treviso per correre, ma figlia in tutto e per tutto della passione larianese, 30 km da Roma sui Castelli Romani, per il ciclismo. A Stoccarda l'hanno seguita tutto il clan familiare guidato da mamma Mirella e papa' Roberto: «Se sapeste voi i sacrifici che ha fatto questa figlia...», ha detto d'un fiato papà Roberto. «Ma anche noi non abbiamo scherzato - ha ribattuto mamma Mirella - avevamo una squadra di ragazzi ma ce l'hanno fatta chiudere. Perché il comune di Lariano ci ha chiuso la pista ciclabile di Fonte Ontanese, 1 km perfetto per i ragazzini. Non e' agibile, dicono, ma non é vero. Ora vorremo che la riaprissero». Per trovare magari altre Marta. Che è piccola e fragile, ma cattiva. Mentre pedalava verso la vittoria ci sono stati attimi di terrore, perché la Bastianelli ha subito in salto di catena. Poteva gettare tutto al vento e invece se ne e' stata calma: «Savoldi mi diceva di insistere... l'ho rimessa e sono ripartita. Senza panico».
Ma panico vero c'è stato quando una folata di vento ha gettato a terra le transenne mentre passava il gruppo: in terra è finita anche la Cantele, ma in tutto il caos le azzurre non hanno mai perso il dominio della corsa. Non s'era mai visto che una transenna travolgesse il gruppo in un mondiale, ma non è l'unica bizzarria di questa rassegna iridata a Stoccarda. Il ciclismo rosa è fortissimo, e Stoccarda lo ha dimostrato. Ripartiti quasi da zero rinnovando completamente la squadra, sia su pista che su strada si propone come una delle certezze azzurre ad un anno da Pechino. Vera Carrara è già stata campionessa del mondo nella corsa a punti, su strada Cantele e Bastianelli sono tra le più forti al mondo. Che le azzurre fanno sul serio se ne è accorto, si fa per dire, anche Gianni Petrucci, che ha subito chiamato per fare i complimenti. Chiusura con frecciate avvelenate: «Sento dire che l'Italia del ciclismo è sporca, ma non è vero e lo stiamo dimostrando. Ora auguro a Bettini e compagni di correre domani con cattiveria e grinta».
Luca Prosperi, inviato dell'Ansa da Stoccarda. -
Pierich Dipendente.
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GRANDE BAASTIANELLI E GRANDE ITALIA!!!!!!! . -
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ma nn c'era la Brandli!? 
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Di Rocco: «I complimenti di Petrucci e Pagnozzi fanno piacere»
«Mi hanno appena chiamato Petrucci e Pagnozzi per farci i complimenti, e sono cose che fanno molto piacere - ha spiegato Renato Di Rocco, capo della federciclismo, dopo l'oro nella prova su strada femminile ai mondiali di Stoccarda - se poi alla Bastianelli e compagne ci aggiungiamo anche Vera Carrara nella pista, anche il ciclismo femminile italiano si presenta agguerrito per le Olimpiadi di Pechino».
Pedala forte il ciclismo rosa e Di Rocco ci tiene a sottolinearlo: «Per le Olimpiadi del prossimo anno stiamo lavorando bene - ha detto - Si aggiunga anche il fatto che abbiamo il campione olimpico in carica, cioe' Paolo Bettini. La vittoria di oggi di Marta dimostra che c'e' un eccellente gruppo, perché si deve aggiungere anche il terzo posto della Bronzini e il quinto della Cantele. I nostri tecnici sono bravissimi e la squadra e' giovane: ora ci aspettiamo maggior considerazione generale per lavorare meglio per Pechino», ha concluso.
tuttobiciweb.it
Maurizio Fabretto, Presidente SAFI (Squadra di Marta Bastianelli): "Siamo felicissimi, una bellissima gara, tutte bravissime. Brava Marta, brava Giorgia e brava anche Luisa !! E' una bellissima giornata non solo per la nostra squadra ma anche per tutto il movimento femminile ! Dovrò pensare alle maglie della prossima stagione con due titoli iridati nella nuova formazione 2008: quello odierno di Marta che va ad aggiungersi a quello della campionessa del mondo junior Eleonora Patuzzo che correrà on noi nel 2008"
grandeciclismo.net. -
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Le ragazze pronte al via
Marta Bastianelli solitaria in fuga
Marta Bastianelli vince a Stoccarda la prova iridata
Marta Bastianelli si inchina al pubblico dopo la vittoria iridata
Giorgia Bronzini conquista la terza piazza al mondiale
Il podio femminile di Stoccarda
Marta Bastianelli con Giorgia Bronzini sul podio
Marta Bastianelli nuova campionessa del mondo
Marta Bastianelli rientra con le compagne dopo la vittoria mondiale. -
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Marta, che meraviglia!
Dopo un decennio il titolo Mondiale femminile torna in Italia grazie ad una meravigliosa Marta Bastianelli che ha finalizzato un lavoro eccezionale di tutta la squadra che ha dato un'autentica lezione di ciclismo, soprattutto alle tedesche padrone di casa. Ad appena 20 anni la Bastianelli succede così all'altro fenomeno nuovo del ciclismo femminile, l'olandese Marianne Vos con cui ha spesso duellato dalle categorie giovanili e da cui era stata quasi sempre battuta, e nella bacheca di trionfi azzurri ad Alessandra Cappellotto, iridata nel 1997 in Spagna. La corsa ha avuto una prima metà piuttosto tranquilla, per poi prendere una piega decisa al terzultimo dei sette giri in programma, quando la squadra azzurra ha preso in mano la situazione facendo a tutta la prima salitella del percorso. Da questa prima progressione di squadra è uscita Tatiana Guderzo che ha preso la testa solitaria della corsa tenendo per quasi un giro con una trentina di secondi di vantaggio. Alla vicentina non è stato concesso spazio, ma l'azione ha cominciato a logorare le altre squadre e far perdere effettivi a Germania e Olanda, le nazioni ritenute più forti.
A fine giro un episodio molto pericoloso ha coinvolto Noemi Cantele: la capitana azzurra è caduta insieme ad altre atlete per colpa di una fila di transenne mal sistemate che ha travolto il gruppo. Per fortuna la varesina non ha riportato conseguenze ed è stata soccorsa da Baccaille e Tamanini che l'hanno riportata subito in gruppo. Come scossa dall'incidente la Cantele ha subito reagito d'impulso portandosi in testa sul primo strappo del penultimo giro insieme all'americana Neben. Le due hanno forzato restando da sole, mentre il gruppo si è sfilacciato notevolmente, con la favorita Vos sempre nelle posizioni di retroguardia. Cantele e Neben hanno proseguito per quasi tutta la tornata con la Germania che è stata costretta ad inseguire perdendo altre pedine come la Kupfernagel, impiegata in uno sfiancante lavoro di ricucitura che si è materializzato poco prima della campanella dell'ultimo giro. La Cantele però non si è data per vinta: ha riapprocciato davanti lo strappo più duro ed ha forzato come nel giro precedente, ma stavolta è riapparsa improvvisamente la Vos alla sua ruota. L'olandese non ha mollato un centimetro all'azzurra e allo scollinamento si è formato un drappello di una decina di atlete con anche Bastianelli e una bravissima Bronzini che in precedenza aveva anche svolto lavoro di gregariato. La Bastianelli ha saputo cogliere l'attimo: subito dopo lo scollinamento è partita decisa e la frammentazione del gruppo ha fatto il resto. Sia la Vos che la tedesca Worrack si sono ritrovato isolate con Cantele e Bronzini alle calcagne. La Bastianelli dal canto suo ha fatto qualcosa di eccezionale: agile e composta in salita, fredda nonostante un salto di catena, ha tenuto botta nei km più severi, quelli in falsopiano, e nel finale di nuovo in leggera salita ha messo sulla strada il cuore oltre alle gambe. Alla Vos non è bastato il solito finale al fulmicotone: Marta Bastianelli ha chiuso in trionfo da degna Campionessa del Mondo. A completare in gloria la giornata memorabile delle azzurre anche il bronzo di Giorgia Bronzini che è stata superata nella volata del gruppo solo dalla Vos, mentre la Cantele ha chiuso 5° per una prova d'orchestra davvero da incorniciare. Ma complimenti vanno anche alla Tamanini, infaticabile in testa al gruppo a proporre e ricucire per sei giri, alla Baccaille e alla Guderzo che si sono disimpegnate per rendere dura la corsa e isolare le avversarie. Di più davvero non si poteva: ragazze, avete fatto un capolavoro!
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Venerdì a Lariano la grande festa per Marta Bastianelli
Lariano si prepara a festeggiare la neo-iridata Marta Bastianelli.
Nel cuore dei castelli romani fervono i preparativi per i festeggiamenti della neo-iridata Marta Bastianelli. La festa, organizzata dagli amici e dai numerosi sostenitori della giovanissima campionessa è prevista nella piazza principale del paese a partire dalle ore 19.00 di venerdì 5 ottobre.
Anche la Safi Pasta Zara Manhattan al completo, capitanata dal suo presidentissimo Maurizio Fabretto e dai numerosi tecnici e collaboratori si prepara per la trasferta che da Treviso porterà a Lariano tutti i sostenitori della Safi-Pasta Zara-Manhattan, da anni apprezzata e amata in tutto il trevigiano. Attesi a Lariano anche i massimi esponenti della Federazione Ciclistica Italiana e il CT Marino Amadori.
“Faremo due feste - fa sapere Fabretto da poco rientrato da Stoccarda - la prima a Lariano, venerdì prossimo e la seconda da noi, a Treviso, probabilmente a metà/fine ottobre”.
Mancherà invece venerdì prossimo a Lariano la compagna di squadra e medaglia di bronzo ai mondiali, la piacentina Giorgia Bronzini, in partenza per una già programmata vacanza in Spagna con amici. Giorgia Bronzini rientrerà poi in Italia martedì 9 ottobre.
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