Team Milram

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    TEAM MILRAM


    Indirizzo:
    Schirrmannweg 10,
    DE-44267 DORTMUND-HOCHSTEN

    Telefono: -
    Fax: (+49) 231.46.76.76
    E-Mail: [email protected]
    Web: www.team-milram.com/

    Anche in vista del 2007 la squadra italo-tedesca si presenta con un roster per lo più di passisti e uomini veloci votati ancora una volta alla causa della coppia di capitani Petacchi-Zabel, anch'essa rigorosamente italo-tedesca. Alejet ha vissuto un 2006 sfortunatissimo iniziato con la beffa firmata Pozzato alla Sanremo e finito praticamente neanche due mesi dopo a causa della caduta sotto la pioggia del Belgio al Giro d'Italia. Quando sembrava essersi ristabilito uno scatto di nervosismo alla Vuelta gli è costato una frattura alla mano e la chiusura anticipata della stagione agonistica. Gli obiettivi dello spezzino per il 2007 saranno presumibilmente gli stessi delle passate stagioni cioè la Sanremo e le volate di Giro e Tour.
    Dal canto suo invece Zabel quest'anno ha inanellato l'ormai consueto filotto di piazzamenti e vittorie togliendosi persino lo sfizio del bronzo Mondiale a 36 anni suonati.
    Praticamente tutto il resto della squadra ruota intorno a questi due professionisti esemplari delle due ruote. Soprattutto Petacchi per il suo treno potrà contare di nuovo sui fedelissimi Sacchi, Ongarato e Velo oltre che su un numero spropositato di uomini veloci intercambiabili a seconda delle occasioni. L'elenco comprende tra gli altri Cortinovis, Rigotto, Lorenzetto, lo sloveno Jurco e il neo-acquisto Brett Lancaster dalla Panaria vincitore dello spettacolare prologo del Giro 2005.
    La Milram però non è solo volate e per le gare di un giorno ecco che spunta il nome dell' ex campione del Mondo Igor Astarloa appena arrivato dalla Barloword. Dopo il fortunato mondiale canadese però il corridore basco non ha più trovato vittorie pesanti e rimane tuttora un'incognita da decifrare. A caccia di classiche insieme a lui ci sarà il solito Mirko Celestino ottimo discesista ma dal quale stiamo ancora aspettando vittorie di spicco così come dal giovane Grivko.
    Un discorso a parte lo merita invece il bergamasco Sergio Ghisalberti. Il giovane scalatore ha dimostrato di avere ottime qualità in questo 2006 chiudendo al nono posto il Giro di Romandia e al ventunesimo il Giro d'Italia. Nonostante questi risultati la squadra ha deciso di non ingaggiare nemmeno un uomo in grado di aiutarlo al prossimo Giro e, anche se sappiamo che nel ciclismo odierno senza squadra non si va da nessuna parte, speriamo che riesca a cavarsela ugualmente.
    In conclusione questa Milram, almeno sulla carta, è una squadra di medio livello che si affida in tutto e per tutto alle vittorie di Alessandro Petacchi. Soprattutto alla luce del fatto che Zabel non può essere competitivo in eterno e che altri campioni assoluti in squadra non ce ne sono.

    Organico
    Igor Astarloa
    Mirko Celestino
    Alessandro Cortinovis
    Volodymyr Diudia
    Sergio Ghisalberti
    Brett Lancaster
    Ralf Grabsch
    Andriy Grivko
    Matej Jurco
    Christian Knees
    Dennis Haueisen
    Mirco Lorenzetto
    Martin Muller
    Alberto Ongarato
    Alessandro Petacchi
    Enrico Poitschke
    Elia Rigotto
    Fabio Sabatini
    Fabio Sacchi
    Bjorn Schroder
    Sebastian Schwager
    Carlo Scognamiglio
    Marcel Siegler
    Sebastian Siedler
    Niki Terpstra
    Marco Velo
    Erik Zabel

    Team Manager: Gianluigi Stanga
    Direttori Sportivi: Antonio Bevilacqua, Jan Schaffrath, Oscar Pelliccioli, Vittorio Algeri
    Biciclette: Colnago

    fonte: grandeciclismo.net

    Edited by Vince™ - 28/7/2010, 21:11
     
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  2. xGarzox
     
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    Astarloa bloccato dalla toxoplasmosi

    Igor Astarloa ha visto sfumare tutte le sue speranze di partecipare al Tour de France, al via il prossimo 7 luglio da Londra. Il corridore spagnolo della Milram, campione del mondo nel 2003, ha dovuto arrendersi di fronte ad una toxoplasmosi. Astarloa, che dovrà osservare un periodo di stop compreso di circa venti giorni, ieri si era ritirato dal Giro del Delfinato non presentandosi a via della prima tappa.

    tuttobici web.it

    bella la maglia ubinet :D :D :D :D :D
     
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    boh... sarà il pc che l'ha cambiata da solo...
    SPOILER (click to view)
    :lol: :lol: :lol:
    se nn capite nn vi preoccupate... l'importante è che uno capisca... :asd:
     
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  4. Vince™
     
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    SPOILER (click to view)
    attenzione questo è un avviso di floof

    ahahahahhah si ho capito benissimo io :asd: :asd:
     
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  5. f23zelk
     
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    anke io

    Questo è il topic della Millram
    SPOILER (click to view)
    il petaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
     
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  6. Pierich Dipendente
     
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    Potrebbe esserci un nuovo super sponsor per Gianluigi Stanga
    Mentre il mercato langue sul fronte dei corridori, con big come Di Luca, Ballan e Bennati che, per vari motivi, sono ancora in attesa di capire di che colore sarà il loro futuro, qualcosa si muove sul fronte degli sponsor in Italia.
    Bruno Reverberi è sul punto di definire l'accordo con una grande azienda che sarà il primo sponsor del team in sostituzione della Panaria e l'annuncio potrebbe già arrivare nei prossimi giorni; la NGC ha ufficializzato il suo nuovo impegno e prenderà il posto della OTC quale priomo sponsor del team toscano che vuol crescere; Lampre e Liquigas hanno confermato il loro "team di sponsor" ma la notizia clamorosa arriva dal terzo team italiano di ProTour, la Milram di Gianluigi Stanga. Il manager bergamasco, infatti, avrebbe ricevuto un'allettante offerta da parte di una multinazionale che sarebbe pronta ad entrare nel mondo del ciclismo e vorrebbe farlo dalla porta principale, vale a dire con un team di ProTour. Ovviamente Stanga starebbe valutando l'offerta ricevuta molto attentamente, anche se al momento non si sbilancia più di tanto. Il manager bergamasco ha un contratto con la Milram ancora in essere, ma è altrettanto vero che tra il team orobico e lo sponsor tedesco i rapporti nelle ultime settimane si sono decisamente raffreddati. Vicenda da seguire nei prossimi giorni...

    tuttobiciweb.it

    Edited by SarriTheBest - 16/10/2007, 08:49
     
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  7. xGarzox
     
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    La Milram resterà a fianco di Stanga fino al 2009

    La Milram continuerà a sponsorizzare il team diretto da Gianluigi Stanga fino alla stagione 2009. La conferma è arrivata dai vertici di Nordmilch, il colosso lattiero-caseario tedesco che dallo scorso anno si è legato al team italiano che ha in Petacchi e Zabel i suoi leader. La scelta di Milram segue di poche ore l'annuncio della T-Mobile di rispettare i suoi investimenti sino al 2010 malgrado i recenti casi di doping di Gontchar e Sinkewitz.
    Interpellato da tuttobiciweb.it, Stanga non ha voluto rilasciare nessun commento. E' innegabile che in cuor suo la scelta della Nordmilk sia valutata con grande soddisfzione, ma non sono esclusi colpi colpi di scena. Il team di Stanga è molto richiesto, e un grosso sponsor sta bussando alla sua porta insistentemente da tempo, anche se Milram ha un contratto e un diritto di prelazione.
    Per quanto riguarda invece l'audizione di Petacchi davanti alla Caf, domani a Roma ci sarà anche il corridore spezzino, accompagnato da Stanga e dai due legali, Guardamagna padre e figlia. «E' una presenza dovuta nel rispetto delle istituzioni», ha detto Stanga.

    tuttobici web.it
     
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  8. xGarzox
     
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    Milram: Petacchi resta, Stanga no

    Si è svolto oggi a Stoccarda un incontro al vertice tra i massimi dirigenti della Milram da una parte, Gianluigi Stanga e Alessandro Petacchi dall'altra, per discutere del presente ma soprattutto del futuro del team. Il risultato è una fumata nera.
    Da quanto ha appreso tuttobiciweb.it, infatti, se da una parte il team ha deciso di continuare a puntare su Petacchi - sebbene sullo spezzino penda ancora il giudizio del Tas per il caso del salbutamolo al Giro d'Italia -, dall'altra tutto lascia pensare che si vada verso una fuoriuscita dal team di Gianluigi Stanga.
    I termini dell'operazione dovrebbero essere messi a punto nei prossimi giorni, ma Stanga sarebbe riuscito ad ottenere garanzie per lo staff e per i componenti della squadra. Ad occuparsi della squadra dovrebbe essere in prima persona Gerry Van Gerwen (nella foto con Gigi Stanga), manager dell'azienda Milram.

    tuttobici web.it
     
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  9. fou
     
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    mi sa che la milram vende sieber, il passistone tedesco... è vero?
     
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  10. xGarzox
     
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    La festa di Lancaster: ciao Italia, tornerò per vincere l'oro

    «Pechino 2008: provaci ancora, Brett !» Era questa la scritta beneaugurante che campeggiava sulla torta fatta preparare dai numerosi soci del Fans Club Brett Lancaster, con sede alle Case di Monsummano Terme, in occasione della cena di commiato del longilineo atleta australiano in forza alla Milram di Petacchi & C. Il simpatico convivio si è svolto a fine settembre presso l’Osteria Il Fornello/da Gabriele, a Marginone, alla presenza di Brett Lancaster, della graziosa moglie Ally e della figlioletta Ava Julia, nata giusto un anno fa.
    A condurre la serata è stato il presidente dell’attivissimo Fans Club monsummanese, ovvero “Banzai” Paolo De Geronimo ex-ciclista e meccanico di vari team professionistici, insieme al ciclista Emanuele Rizza, grande amico e compagno di allenamenti di Lancaster e ad un nutrito gruppo di cicloamatori capitanato dall’immancabile “Sisma”.
    Nel 2007 la sfortuna non ha certo risparmiato il poderoso passista Aussie della Milram, poiché dopo avere disputato un ottimo Giro delle Fiandre, una caduta alla Roubaix lo ha messo fuori gioco per un paio di settimane; ripresosi a tempo di record, Brett ha partecipato al Giro d’Italia contribuendo non poco alle vittorie in serie ottenute da Ale-Jet Petacchi, dal quale ha ricevuto notevoli apprezzamenti, diventando uno dei suoi scudieri più fidati ed instaurando un solido rapporto di amicizia con il campione spezzino. Partito con grande entusiasmo per il Tour de France, una brutta caduta nella seconda tappa della Grande Boucle ha messo definitivamente KO l’atleta di Shepparton, con dei fastidiosi postumi (e l’intervento chirurgico sostenuto a metà settembre per rimuovere una placca metallica alla clavicola) che lo hanno poi costretto ad una chiusura anticipata della stagione ciclistica 2007.
    Adesso, sul piede di partenza per l’Australia (lascerà l’Italia proprio in questi giorni) dove trascorrerà il consueto periodo di relax invernale, il pensiero di Lancaster è già rivolto alle Olimpiadi di Pechino 2008 dove tenterà di vincere ancora una volta la medaglia d’oro nella prova su pista dell’inseguimento a squadre, impresa già riuscita (con record mondiale) ad Atene 2004.
    «Sarà quello il mio primo obiettivo del 2008 e ho già concordato con la Milram il lavoro che dovrò svolgere per presentarmi nella migliore condizione atletica a questo prestigioso appuntamento. Del quartetto australiano dovrebbero far parte, insieme a me, Graeme Brown e Luke Roberts, mentre l’impiego di Brad McGee è subordinato al totale superamento dei suoi attuali problemi fisici… Le alternative nella nazionale australiana della pista comunque non mancano, poiché alle nostre spalle ci sono parecchi giovani molto forti».
    Bene individuati sono anche gli avversari più ostici: «Senza dubbio la Gran Bretagna è il pericolo numero uno, seguita da Germania, Russia e, forse, da Ucraina e Olanda. Ma possiamo battere tutti ancora una volta, i favoriti restiamo noi australiani…».
    Del 2007 Brett serberà alcuni ricordi molto belli: «Correre il Giro delle Fiandre è stata un’esperienza eccezionale: per me il “Fiandre” è la classica più affascinante. La marea di gente sul percorso e quel tracciato ineguagliabile, lungo il quale si respira a pieni polmoni la storia, la vera essenza del ciclismo…L’altra cosa bella è il rapporto di amicizia e di stima reciproca che ormai mi lega ad Alessandro Petacchi. Un atleta eccezionale, un ragazzo d’oro con il quale è impossibile non andare d’accordo, che è circondato da una bellissima famiglia. So quanto ha sofferto Alessandro durante questa estate e ritengo ingiusto tutto quello che ha dovuto subire: non è bello essere messi alla berlina senza potersi difendere in modo appropriato. Mi consola soltanto il fatto di avere potuto contribuire ad alcune delle sue vittorie più importanti, specialmente al Giro d’Italia».
    L’ultima considerazione è per il suo ormai consolidato rapporto con la Milram: «Non è possibile desiderare di meglio, è una squadra che non ti fa mancare nulla. In più, quando lavori a stretto contatto di gomito con dei “Super” come Petacchi o come Erik Zabel, riesci ad imparare tante cose importanti per la tua carriera, è un po’come frequentare l’università del ciclismo».

    Stefano Fiori
     
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    E la Milram diventa straniera
    Non è ancora ufficiale ma la Milram ha un nuovo padrone. E’ l’olandese Gerry Van Gerwen, 54 anni, che da manager commerciale della squadra diventa team manager e prende il posto di Gianluigi Stanga. Van Gerwen, ha corso in bici tra il 1977 e il 1985 (25 vittorie) e ora è proprietario della Business4Sport; fino llo scorso anno faceva il mediatore tra gli organizzatori delle corse e le squadre. Per ora Stanga smentisce il passaggio di consegne: "La Ciclosport (società di gestione, ndr) resta italiana. Per il momento non cambia nulla sia sotto l’aspetto burocratico, sia sotto quello amministrativo". Ma anche Alessandro Petacchi durante la conferenza stampa dopo la vittoria alla Parigi-Tours è stato chiaro: "L’anno prossimo alla Milram cambia il manager ma per noi non cambia niente".
    La conseguenza di questo cambio di proprietà è nella parole che lo stesso Van Gerwen ha usato con alcuni membri del team: "Adesso la Milram (marchio appartenente alla multinazionale del latte Nordmilch, ndr) è una squadra tutta tedesca". All’Uci sono già informati, seppure non ufficialmente, che la società chiederà l’affiliazione in Germania. In attesa di vedere se il ProTour avrà un futuro una cosa è chiara, l’Italia nel ciclismo di alto livello ha perso un’altra squadra. In due anni siamo passati da quattro a due squadre. Un bel passo del gambero. E la Lampre, una delle due squadre rimaste (l’altra è la Liquigas), è ancora in attesa del rinnovo della licenza. Entro il 31 ottobre la Commissione licenze farà sapere.

    Claudio Ghisalberti - gazzetta.it
     
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10 replies since 11/6/2007, 22:39   357 views
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