-
Carles Puyol.
User deleted
Donne: scatta venerdì da Crocetta del Montello il Giro d'Italia
La 18ma edizione del Giro Donne, la più importante corsa a tappe per il ciclismo femminile internazionale, sarà disputata tra venerdì 6 e sabato 14 luglio 2007 lungo un percorso di 871,800 Km, con partenza da Crocetta del Montello (TV) e arrivo a Seregno (MI). In gara 19 squadre tra le migliori del circuito UCI, ciascuna composta da 8 atlete, che si affronteranno in un cronoprologo e otto tappe, tra Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Piemonte e Lombardia. Ad organizzare la prestigiosa kermesse è l’Associazione Ciclosportivi Sovico. Direttore Generale del Giro Donne è Giuseppe Rivolta, che ha gestito la manifestazione negli anni dal 2002 al 2005.
PERCORSO E TAPPE
Il Giro Donne 2007 è costituito da un cronoprologo e otto tappe.
VENERDI’ 06 LUGLIO PROLOGO ORE 19:00 CROCETTA DEL MONTELLO (TV) (cronometro individuale) KM. 3,000
SABATO 07 LUGLIO 1° TAPPA ORE 11:30 RIESE PIO X (TV) - PONTECCHIO POLESINE (RO) KM. 150,600
DOMENICA 08 LUGLIO 2° TAPPA ORE 11:45 CORREGGIO/RIO - CORREGGIO (Reggio - Emilia) KM. 119,700
LUNEDI’ 09 LUGLIO 3° TAPPA ORE 11:45 BUTI (PI) - PRATO A CALCI (PI) (cronoscalata individuale) KM. 10,200
MARTEDI’ 10 LUGLIO 4° TAPPA ORE 11:45 NOVARA – NOVARA KM. 129,000
MERCOLEDI’ 11 LUGLIO 5° TAPPA ORE 12:15 CITTIGLIO (VA)- CITTIGLIO (VA) KM. 103,400
GIOVEDI’ 12 LUGLIO 6° TAPPA ORE 11:45 CORNAREDO (MI) - CORNAREDO (MI) KM. 128,700
VENERDI’ 13 LUGLIO 7° TAPPA ORE 11:45 MISINTO/LAZZATE (MI) - CERIANO LAGHETTO/COGLIATE (MI) KM. 120,800
SABATO 14 LUGLIO 8° TAPPA ORE 11:45 SEREGNO (MI) - SEREGNO (MI) KM. 106,400
LE CARATTERISTICHE TECNICHE
PROLOGO
Il prologo in notturna (cronometro individuale) si svolge a Crocetta del Montello (TV). Il percorso, lungo 3 Km, si snoda su un circuito cittadino, che comprende un largo rettilineo la cui sede stradale viene transennata al centro per permettere la percorribilità nei due sensi di marcia. Il tragitto presenta quattro curve: la prima dopo 1 Km a destra e le altre a sinistra al centro. Al Km 2 sarà in funzione la segnalazione dell’intertempo.
PRIMA TAPPA
Con partenza da Riese Pio X (TV), alle pendici del Montello, per arrivare a Pontecchio Polesine (RO), il percorso è completamente pianeggiante fino al 90° Km, dove un leggero strappo movimenta questa tappa, la più lunga del Giro, per un totale di 150,600 Km.
SECONDA TAPPA
A Correggio (RE) circuito cittadino completamente pianeggiante da ripetersi nove volte.
TERZA TAPPA
La tappa prende il via da Buti (PI), dove risiede la nota scalatrice italiana Fabiana Luperini, e si conclude a Prato a Calci (PI). La cronoscalata individuale si svolge lungo un percorso di Km 10,200 molto impegnativo fin dalle prime tornate. L’arrivo in cima al Monte Serra è valido per il GPM di prima categoria.
QUARTA TAPPA
Dal capoluogo la tappa si snoda nella provincia novarese, toccando a circa metà del percorso le alture alle spalle di Arona con ben 3 GPM, per poi proseguire lungo un continuo saliscendi fino alle porte di Novara, dove è posto l’arrivo.
QUINTA TAPPA
Tappa in provincia di Varese, caratterizzata da un percorso impegnativo e movimentato: le atlete devono scalare due volte la salita di Brinzio, valida per il GPM di seconda categoria. Nel finale, a circa 25 Km dall’arrivo, si trova la salita di Arcumeggia (GPM di prima categoria).
SESTA TAPPA
A Cornaredo (MI) tappa intermedia riservata alle velociste, che gareggiano su un tratto di Km 14,300, da percorrere per 9 volte, interamente pianeggiante.
SETTIMA TAPPA
Tappa pianeggiante in provincia di Milano. Circuito da ripetersi sette volte.
OTTAVA TAPPA
A Seregno (MI) tappa conclusiva, decisiva per le sorti della Maglia Rosa. Il percorso conduce le concorrenti dal cuore della verde Brianza alle pendici dei due colli in provincia di Lecco: Colle Brianza, dopo circa 70 Km dalla partenza (valido per il GPM di seconda categoria), e Lissolo (GPM di prima categoria), posto a circa 25 Km dall’arrivo.
LE SQUADRE (tra parrentesi le atlete più rappresentative attese al via)
AA-DRINK CYCLING TEAM - NED (Guderzo Tatiana, Knetemann Roxane)
RALEIGH-LIFE-CREATION-HB-PRO/CYCLING TEAM - SUI (Cooke Nicole, Thurigh Karin)
BIZKAIA/PANDA/DURANGO - SPA (Elorriaga Agurtzane)
SAFI / PASTA ZARA MANHATTAN - ITA (Bastianelli Mart, Bronzini Giorgia, Carrara Vera, Fusar Poli Daniela, Tamanini Luisa, Ziliute Diana, Zugno Anna)
MENIKINI SELLE ITALIA GUSKO - ITA (Fabiana Luperini, Rochelle Gilmore, Sigrid Corneo, Gollan Olivia, Eneritz Iturriaga, Touffet Elodie)
A.S. TEAM FRW / RDZ / GUASS - ITA (Belvederesi Tania, Manfrin Kett, Corazza Martina, Leal Balderas Veronica, Martissova Julia, Parietti Silvia, Sharakova Tatsiana)
T- -MOBILE WOMEN (TMP) - GER (Arndt Judith, Bates Katherine, Teutenberg Ina, Wood Oenone)
TEAM DILA’ GUERCIOTTI COGEAS - TEAM CMAX - ITA (Adamsen Watt Maya, Azzini Emanuela, Garcia Evelyn, Kostenko Oxana, Vilajosana Andreu Marta)
S.C. MICHELA FANINI RECORD ROX - ITA (Treier Grete, Balestri Federica,
Bertolo Rebecca, Cucinotta Annalisa)
TEAM FLEXPOINT - NED (Gunnewijk Loes, Ljungskog Susanne, Melchers Mirjam, Neben Amber)
G.S. TOP GIRLS FASSA RORTOLO RAXY LINE - ITA (Basso Laura, Gatto Lisa, Tognali Francesca)
TEAM SACCARELLI EMUSEA MARSCIANO - ITA (Baccaille Monia, D’Ettorre Alessandra, Troldi Giovanna)
BIGLA CYCLING TEAM - SUI (Brandli Nicole, Cantele Noemi, Thurig Andrea, Zabirova Zoulfia)
FENIXS - HPB - ITA (Bubnenkova Svetlana, Slyusareva Olga)
EQUIPE NURNBERGER VERSICHERUNG - GER (Pucinskaite Edita, Stumpf Claudia, Vzesniauskaite Modesta)
USC CHIRIO FORNO D’ASOLO - ITA (Polikeuiciute Rosa, Polikeuiciute Jolanta, Fernandes Clemilda)
TEAM DSB BANK - NED (Bekkering Danielle, Vos Marianne). -
Carles Puyol.
User deleted
Giro Donne: sprint della Bronzini a Pontecchio Polesine
La piacentina Giorgia Bronzini (Safi Pasta Zara Manhattan) si è aggiudicata la prima tappa del Giro Donne, la più lunga della corsa rosa, a conclusione di 150 chilometri che ha portato la carovana da Riese Pio X a Pontecchio Polesine.. -
.
Quest'inverno, ad un certo punto, sembrava dovesse saltare tutto. Dopo l'edizione del 2006 organizzata dalla Egidio Events di Carmine Castellano con pochissimi sponsor e conclusasi al Ghisallo con la vittoria della lituana Edita Pucinskaite le cose sembravano metteri malissimo per il Giro Donne. Per fortuna in primavera si sono un pò smosse le acque e Giuseppe Rivolta ha preso nuovamente in mano le redini dell'organizzazione (lo aveva già fatto dal 2002 al 2005) riuscendo ad allestire in pochissimo tempo un tracciato valido per un totale di nove giornate di gara. Si parte con un cronoprologo serale di 3 km a Crocetta del Montello: non ci saranno grandi distacchi tra le favorite ma sarà importante partire con il piede giusto per tenere alto il morale. Il giorno seguente si partirà da Riese Pio X, già sede di tappa del Giro maschile, davanti allo stabilimento della "Pasta Zara" per concludersi a Pontecchio Polesine: tappa per velociste lunga ben 150 km con un solo strappetto al km 90 di corsa. Anche la seconda tappa è destinata alle ruote veloci del gruppo con un circuito per le strade di Correggio da ripetersi nove volte, per un totale di 120 km. Dalla provincia di Reggio Emilia ci si trasferisce, in Toscana, precisamenti a Buti per una delle tappe chiave di questo Giro: cronoscalata del Monte Serra lunga 10 km; si corre sulle strade di casa di Fabiana Luperini che ci terrà particolarmente a fare bene sul un percorso a lei congeniale. La 4a tappa, dopo un lungo trasferimento, avrà partenza e arrivo a Novara (129 km): percorso abbastanza movimentato nella parte centrale con 3 gpm e altri strappetti brevi ma insidiosi negli ultimi 60 km. La quinta tappa sarà il secondo appuntamento decisivo per coloro che vorranno vincere questo Giro Donne: nei 103 km del tracciato si affronteranno 3 gpm con la salita di Arcumeggia a soli 25 km dall'arrivo di Cittiglio; in una tappa così le favorite si daranno battaglia e lo spettacolo è assicurato. A seguire ci saranno due tappe in provincia di Milano per velociste a Cornaredo e a Misinto, entrambe caratterizzate da un circuito da ripete rispettivamente nove e sette volte. Per il gran finale si rimane ancora in provincia di Milano, precisamente a Seregno dove ci saranno sia l'arrivo che la partenza, una tappa lunga 106 km che rappresenterà l'ultima occasione per chi vorrà provare a mettere in crisi la maglia rosa: al km 70 di gara ci sarà da scalare il Colle Brianza seguido subito dopo dal Lissolo (gpm di 1a categoria) la cui vettà è a 25 km dall'arrivo. Al via si annunciano tutte le migliori ragazze del ranking Uci, e promettono battaglia. Vediamo nel dettaglio quali sono le principali favorite per la Maglia rosa.
Cicloweb.it
LE FAVORITE DI CICLOWEB.IT
Prima fila
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Edita Pucinskaite
2006: 1°
Best: 1° (2006)
Ha dominato il Trentino, e s'è portata a casa anche il Tour de Berne
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Fabiana Luperini
2006: 6°
Best: 1° (1995-6-7-8)
L'ultima italiana a vincere il Giro, tante motivazioni nella cronoscalata in casa
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Marianne Vos
2006: /
Best: /
Un'iradiddio, sarà lo spauracchio di mezzo gruppo, soprattutto tra le favorite
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Nicole Brändli
2006: 2°
Best: 1° (2001-03-05)
In Italia Nicole si sente a casa: non brillante, ma è un anno disparo, chissà...
Seconda fila
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Susanne Ljungskog
2006: 3°
Best: 3° (2006)
Ha vinto l'Aude e l'Emaukumeen grazie alla cronosquadre, che qui mancherà
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Nicole Cooke
2006: /
Best: 1° (2004)
È partita forte a gennaio ed ora paga un po' lo scotto, ma è forte ed adatta al Giro
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Svetl. Bubnenkova
2006: 4°
Best: 1° (2002)
La Fenixs punta forte sulla russa per una dedica davvero speciale: auguri
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Diana Ziliute
2006: /
Best: 2° (2001)
È un po' che non si piazza al Giro, ma ha tanta classe e un team valido alle spalle
Terza fila
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Tatiana Guderzo
2006: 7°
Best: 7° (2006)
La giovane emigrante proverà ad essere la migliore italiana della Corsa rosa
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Judith Arndt
2006: /
Best: /
Finora è stato un anno discreto, non eccezionale. Le servirà un qualcosa di più
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Amber Neben
2006: /
Best: 4° (2005)
Ottime qualità da grimpeur, ha poche salite a disposizione, e la Ljungskog in squadra
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Noemi Cantele
2006: 9°
Best: 9° (2006)
Fungerà da battitrice libera dietro la Brändli, ma ha le qualità per sorprendere tutte
Quarta fila
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Marta Bastianelli
2006: /
Best: /
La giovane laziale promette battaglia su ogni tipo di traguardo, noi l'aspettiamo
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Mirjam Melchers
2006: /
Best: 4° (2004)
Terza punta della Flexpoint, ha dalla sua esperienza e classe indubbia
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Grete Treier
2006: /
Best: /
L'estone, con la Kirch in appoggio, proverà a tenere le ruote delle migliori in salita
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Monia Baccaille
2006: 8°
Best: 8° (2006)
Farebbe bene a puntare forte sulle tappe miste, l'umbra, ma può piazzarsi
LE OUTSIDER E LE CACCIATRICI DI TAPPA
Maglia rosa sì, ma non solo. In questa edizione del Giro Donne avremo anche altre tre maglie che caratterizzeranno le leader delle classifiche speciali: quella verde per le classifica Gpm, quella ciclamino per la classifica a punti e quella bianca che sarà indossata dalla miglior atleta under 23. Ed ecco quindi che alle spalle delle favorite si presenta un folto gruppo di ragazze che cercheranno un successo parziale ed inserirsi in mezzo alle big in classifica generale. Spazio soprattutto alle velociste, con almeno quattro arrivi adatti a loro, e a quelle atlete dotate di grande coraggio e un buono spunto in salita e sul passo, che potrebbero cercare una fuga per guadagnare secondi preziosi anche per la classifica. Proviamo ad analizzare quindi le atlete che animeranno tutte le tappe con le loro volate o le loro fughe.
Prima fila
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Giorgia Bronzini
Tappe 2006: /
Tappe totali: 3
Attualmente, Vos a parte, è la velocista più forte. Migliorata in salita
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Regina Schleicher
Tappe 2006: 2
Tappe totali: 9
Ne ha vinte tante di volate al Giro, e di certo non vorrà fermarsi quest'anno
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Olga Slyusareva
Tappe 2006: 3
Tappe totali: 5
Una pistard che conclude al 5° posto un Giro d'Italia è una campionessa vera
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Yoko-Ina Teutenberg
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Ha perso un po' di smalto, me nelle volate di gruppo è sempre un cagnaccio
Seconda fila
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Zoulfia Zabirova
Tappe 2006: /
Tappe totali: 4
Potrebbe puntare un buon piazzamento, ma la kazaka preferirà le tappe ondulate
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Oenone Wood
Tappe 2006: /
Tappe totali: 2
Aiuterà la Teutenberg negli sprint, ma ha velocità e classe per puntare una tappa
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Claudia Häusler
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Giovanotta in bella evidenza tra Paesi Baschi e Trentino, avrà la prova del nove
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Karin Thürig
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
A cronometro è un portento, ma in salita qualcosa pagherà sicuramente
Terza fila
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Martina Corazza
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Anno magico con la vittoria a Montescudaio. La vedremo nelle volate
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Rochelle Gilmore
Tappe 2006: /
Tappe totali: 2
Non è più veloce come una volta, ma c'è sempre, e la costanza spesso paga
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Joanne Kiesanowski
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
La neozelandese è un'atleta completa, veloce e resistente. Da fuga a media gittata
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Marta Vilajosana
Tappe 2006: 1
Tappe totali: 1
Finisseur di classe, proverà anche ad entrare nella top-15 della classifica finale
Quarta fila
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Eva Lutz
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Sarà l'angelo custode di Edita, soprattutto nelle tappe dure. E potrebbe piazzarsi
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Eneritz Iturriaga
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Starà accanto la Luperini, ma potrebbe anche tentare l'azione personale
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Dotsie Bausch
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
La Colavita cercherà di sfruttare le sue doti sul passo per un posto nella top-15
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Luisa Tamanini
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Sembra tornata a brillare, cerca il riscatto dopo il 2° posto agli Italiani
Quinta fila
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Adrie Visser
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Grazie allo spauracchio-Vos, quest'anno s'è già presa la RvDrenthe
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Dorthe Rasmussen
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Classica donna da fuga, cercherà di vincere una tappa anticipando lo sprint
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Loes Gunnewijk
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Atleta completa che potrebbe avere una giornata di libera uscita e centrare una tappa
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Tina Pic
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Velocista di notevole esperienza, proverà a battagliare con tutte queste giovanotte
Sesta fila
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Rosane Kirch
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Brasiliana che, a dispetto della provenienza, va forte in salita: da scoprire
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Linda Villumsen
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Altra giovanissima che si metterà in luce con qualche azione da lontano
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Rasa Polikeviciute
Tappe 2006: /
Tappe totali: 1
La Chirio punta molto sul ritorno in grande stile della lituana. C'è anche la sorella Jolanta
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Alessandra D'Ettorre
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Se la Baccaille cercherà la classifica, a lei spetteranno le volate pure
Settima fila
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Evelyn García
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Giovane scalatrice con ottima gamba, patirà le tante corse disputate finora
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Maribel Moreno
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Proverà lei a capitanare la Selezione spagnola presente al Giro Donne
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Daiva Tuslaite
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
In bella evidenza a San Marino, cercherà il lampo in un tappa per confermarsi
|¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯|
Francesca Tognali
Tappe 2006: /
Tappe totali: /
Bravissima a Varazze nel Campionato italiano, ha la gamba per far sua una tappa. -
.
Giro Donne: l'iridata Vos vince la tappa, Ziliute in rosa
Cambio della guardia al Giro Donne. Al termine della seconda tappa, con arrivo a Correggio Rio e vinta in volata dall'iridata Marianne Vos davanti alla Ziliute e alla Wood, la lituana Ziliute ha indossato la maglia rosa.
fonte: tuttobiciweb.it. -
Carles Puyol.
User deleted
Giro Donne, oggi c'è la cronoscalata a "casa Luperini"
Il Giro d'Italia femminile sbarca a casa Luperini. La terza tappa infatti prende il via da Buti (PI), dove risiede la nota scalatrice italiana Fabiana Luperini, e si conclude a Prato a Calci (PI). La cronoscalata individuale si svolge lungo un percorso di Km 10,200 molto impegnativo fin dalle prime tornate. L’arrivo in cima al Monte Serra è valido per il GPM di prima categoria ed è sicuramente chiamato a dare un volto nuovo alla classifica generale, dopo il prologo e le prime due frazioni pianeggianti.
. -
.
Giro Donne: Pucinskaite torna in maglia rosa
Colpo doppio per Edita Pucinskaite al Giro d'Italia: la lituana di Toscana ha vinto infatti la cronoscalata di Buti ed è tornata ad indossare la maglia di leader della corsa, già conquistata al termine del prologo. Nella frazione odierna, la portacolori del Team Nurnberger ha superato la nazionale spagnola Marybel Moreno e la toscana Fabiana Luperini (Menikini).
Cronoscalata individuale per la tanto attesa terza tappa di questo 18° Giro Donne, Buti (PI) – Prato a Calci (PI), lungo un percorso di 10,200 Km, molto impegnativo fin dalle prime tornate. La pendenza media è del 7% e raggiunge punte massime del 10%. L’arrivo in cima al Monte Serra è valevole per il GPM di prima categoria. A intervalli di un minuto l’una dall’altra, al via 129 partenti. Starter ufficiali presso la rampa di avvio sono il Direttore Generale del Giro Donne, Giuseppe Rivolta, e il Sindaco della Città di Buti (PI), Roberto Serafini. Prima atleta a partire, alle ore 11:45, è Laura Bignotto, team Top Girls Fassa Bortolo Raxy Line; l’ultima, alle ore 13:53, è Diana Ziliute (Safi Pasta Zara Manhattan), detentrice della Maglia Rosa dopo la tappa di ieri in terra emiliana, Correggio (RE) – Correggio (RE).
La gara. Si riconferma in gran forma la lituana Edita Pucinskaite (Nurnberger Versicherung), che, con 30’ 06”, ottiene il miglior tempo della cronoscalata. Segue a un secondo di scarto la madrilena della Selection Nationale Espanola, Maribel Moreno Allue, con 30’ 07. Terza, con 30’ 41, si classifica la scalatrice toscana Fabiana Luperini, residente a Buti (PI), portacolori da quest’anno della Menikini Selle Italia Gysko,. Edita Pucinskaite, come a Crocetta del Montello (TV) e a Pontecchio Polesine (RO), veste la Maglia Rosa, che, nella tappa di ieri in Emilia Romagna, è stata indossata dalla connazionale Diana Ziliute (Safi Pasta Zara Manhattan). Maglia Ciclamino ancora sulle spalle dell’iridata olandese Marianne Vos, del team DSB Bank. La Maglia Bianca passa alla tedesca Claudia Hausler (Nurnberger Versicherung), già miglior giovane al Giro del Trentino. Per motivi di priorità di maglia, la Maglia Verde, di cui è titolare Edita Pucinskaite (Nurnberger Versicherung), verrà indossata nella quarta tappa dalla toscana Fabiana Luperini (Menikini Selle Italia Gysko).
Ordine d’arrivo – 10,200 Km / media: 20,332 Km/h
1. Pucinskaite Edita – Nurnberger Versicherung – 30’ 06” 96
2. Moreno Allue Maribel – Selection Nationale Espanola – 30’ 07” 45
3. Luperini Fabiana – Menikini Selle Italia Gysko – 30’ 41” 35
4. Ljungskog Susanne – Team Flexpoint – 31’ 09” 49
5. Brandli Nicole – Bigla Cycling Team – 31’ 22” 14
6. Arndt Judith – T Mobile Women – 31’ 29” 04
7. Hausler Claudia – Nurnberger Versicherung – 31’ 37” 69
8. Villumsen Serup Linda – T Mobile Women – 32’ 01” 53
9. Kirch Rosane – Michela Fanini Record Rox – 32’ 10” 05
10. Guderzo Tatiana – AA Drink Cycling Team – 32’ 18” 64
Classifica finale generale - Maglia Rosa Dilà Effebiquattro
Tot. 306,900 Km - media. 38,911 Km/h
1. Pucinskaite Edita – Nurnberger Versicherung - 7h 53’ 14 ”
2. Moreno Allue Maribel – Selection Nationale Espanola – a 24”
3. Luperini Fabiana – Menikini Selle Italia Gysko – a 48”
4. Ljungskog Susanne – Team Flexpoint – a 1’ 05”
5. Brandli Nicole – Bigla Cycling Team – a 1’ 20”
6. Arndt Judith – T Mobile Women – a 1’ 28”
7. Hausler Claudia – Nurnberger Versicherung – a 1’ 45”
8. Villumsen Serup Linda – T Mobile Women – a 2’ 00”
9. Guderzo Tatiana – AA Drink Cycling Team – a 2’ 23”
10. Kirch Rosane – Michela Fanini Record Rox – a 2’ 30”
Classifica a punti - Maglia Ciclamino Selle Italia
1. Vos Marianne – Team DSB Bank – p.ti 23
2. Schleicher Regina - Nurnberger Versicherung – p.ti 20
3. Pucinskaite Edita – Nurnberger Versicherung – p.ti 15
4. Bronzini Giorgia – Safi Pasta Zara Manhattan – p.ti 15
5. Treier Grete – Michela Fanini Record Rox – p.ti 15
Classifica GPM – Maglia Verde Poliedra
1. Pucinskaite Edita – Nurnberger Versicherung – p.ti 12
2. Moreno Allue Maribel – Selection Nationale Espanola – p.ti 10
3. Luperini Fabiana – Menikini Selle Italia Gysko – p.ti 8
4. Ljungskog Susanne – Team Flexpoint – p.ti 6
5. Brandli Nicole – Bigla Cycling Team – p.ti 4
Classifica Giovani - Maglia Bianca Nial Nizzoli
Hausler Claudia – Nurnberger Versicherung – 7h 54’ 59”
fonte: tuttobiciweb.it. -
Carles Puyol.
User deleted
Il Giro Donne oggi approda in Piemonte
Con Edita Pucinskaite nuovamente in maglia rosa, il Giro d'Italia femminile approda oggi a Novara. Dal capoluogo la tappa si snoda nella provincia novarese, toccando a circa metà del percorso le alture alle spalle di Arona con ben 3 GPM, per poi proseguire lungo un continuo saliscendi fino alle porte di Novara, dove è posto l’arrivo.
. -
.
Giro donne: a Novara volata vincente di Teutenberg
La quarta tappa del Giro Donne 18° edizione, Novara – Novara, è una frazione movimentata e ricca di saliscendi, che si estende nella provincia novarese e sfiora il territorio del Verbano. Partenza dal cuore del capoluogo piemontese, in Piazza Martiri della Libertà, e arrivo sul rettilineo di V.le Kennedy, per un totale di 112,600 Km. Tre GPM nei primi 50 Km del percorso, che prosegue, dopo Borgomanero (NO), con un tratto pianeggiante di circa 60 Km. Primo GPM, di terza categoria, al 37° Km, presso Arona (S.Carlone); seguono il GPM di seconda categoria presso Montrigiasco (42° Km) e il GPM di terza categoria a Bolzano Novarese, al Km 52.
La gara. In partenza 128 atlete: fuori tempo massimo nella cronoscalata individuale di ieri in terra toscana Maria Helena Bornak (Team Dilà Guerciotti Cogeas). A 11 Km dalla linea di partenza della tappa odierna caduta con conseguente ritiro di Luise Keller (Team Flexpoint), campionessa di Germania. Dopo i tre GPM, la classifica Maglia Verde Poliedra vede al primo posto Edita Pucinskaite (Nurnberger Versicherung), seguita da Svetlana Bubnenkova (Fenixs Hpb Edilsavino) e dalla toscana Fabiana Luperini (Menikini Selle Italia Gysko), prima al GPM di Arona S. Carlone. Spettacolare allungo della laziale Marta Bastianelli (Safi Pasta Zara Manhattan), classe 1987, battistrada per circa 40 Km con vantaggio massimo di 2’ rispetto al gruppo. Prima della conclusione della tappa, a meno 17 Km dal traguardo, si avvantaggiano l’australiana Katherine Bates (T-Mobile Women) e l’olandese Mirijam Melchers (Team Flexpoint), riprese dopo pochi Km dal gruppo: dalla volata finale a ranghi compatti emerge la tedesca Ina Teutenberg (T-Mobile Women), seguita da Rochelle Gilmore (Menikini Selle Italia Gysko) e Giorgia Bronzini (Safi Pasta Zara Manhattan), già trionfatrice della tappa di Pontecchio Polesine (RO). A circa 2 Km dall’arrivo caduta della leader Edita Pucinskaite, che non perde il primato di classifica generale e si riconferma Maglia Rosa. Ancora sulle spalle dell’iridata Marianne Vos (Team DSB Bank) la Maglia Ciclamino. Claudia Hausler (Nurnberger Versicherung) continua a indossare la Maglia Bianca di miglior giovane.
Ordine d’arrivo – 122,600 Km in 3h 04’ media: 39,978 Km/h
1. Teutenberg Ina – T Mobile Women
2. Gilmore Rochelle – Menikini Selle Italia Gysko – s.t.
3. Bronzini Giorgia – Safi Pasta Zara Manhattan – s.t.
4. Bates Katherine – T Mobile Women – s.t.
5. Kiesanowski Joanne – Raleigh Lifeforce Creation – s.t.
6. Visser Adrie – Team DSB Bank – s.t.
7. Martisova Julia – Team Frw Gass Rdz – s.t.
8. Vos Marianne – Team DSB Bank – s.t.
9. Treier Grete – Michela Fanini Record Rox – s.t.
10. Duster Sarah - Raleigh Lifeforce Creation – s.t.
Classifica generale - Maglia Rosa Dilà Effebiquattro
Tot. 429,500 Km – media 39,209 Km/h
1. Pucinskaite Edita – Nurnberger Versicherung - 10h 57’ 14 ”
2. Moreno Allue Maribel – Selection Nationale Espanola – a 24”
3. Luperini Fabiana – Menikini Selle Italia Gysko – a 48”
4. Ljungskog Susanne – Team Flexpoint – a 1’ 05”
5. Brandli Nicole – Bigla Cycling Team – a 1’ 20”
6. Arndt Judith – T Mobile Women – a 1’ 28”
7. Hausler Claudia – Nurnberger Versicherung – a 1’ 45”
8. Villumsen Serup Linda – T Mobile Women – a 2’ 00”
9. Guderzo Tatiana – AA Drink Cycling Team – a 2’ 23”
10. Kirch Rosane – Michela Fanini Record Rox – a 2’ 30”
Classifica a punti - Maglia Ciclamino Selle Italia
1. Vos Marianne – Team DSB Bank – p.ti 26
2. Bronzini Giorgia – Safi Pasta Zara Manhattan – p.ti 25
3. Schleicher Regina - Nurnberger Versicherung – p.ti 20
4. Treier Grete – Michela Fanini Record Rox – p.ti 17
5. Gilmore Rochelle – Menikini Selle Italia Gysko – p.ti 16
Classifica GPM – Maglia Verde Poliedra
1. Pucinskaite Edita – Nurnberger Versicherung – p.ti 23
2. Bubnenkova Svetlana – Fenixs Hpb Edilsavino – p.ti 14
3. Luperini Fabiana – Menikini Selle Italia Gysko – p.ti 13
4. Moreno Allue Maribel – Selection Nationale Espanola – p.ti 12
5. Brandli Nicole – Bigla Cycling Team – p.ti 9
Classifica Giovani - Maglia Bianca Nial Nizzoli
Hausler Claudia – Nurnberger Versicherung – 10h 58’ 59”
fonte: tuttobiciweb.it
Giro Donne. Sulle strade di Binda vince Nicole Brandli
La 18° edizione del Giro Donne approda a Cittiglio, città natale di Alfredo Binda. Siamo giunti alla quinta tappa, Cittiglio (VA) - Cittiglio (VA), percorso movimentato, lungo 103,400 Km: le atlete devono scalare due volte la salita del Brinzio, valido per il GPM di 2° categoria (pendenza media 3,8% e massima 9%), e affrontare i 6,5 Km della salita di Arcumeggia, al 75° Km, valida per il GPM di prima categoria (pendenza media 5,3% e massima 12%). Partenza fissata in Via Valcuvia, a pochi metri dal Museo Alfredo Binda, dedicato al Campionissimo, nato nel 1902, vincitore di cinque Giri d’Italia e tre Campionati del Mondo. Dedicata al corridore un’opera scultorea in acciaio di Pietro Scampini, collocata all’inizio della salita del Brinzio tra Cassano Valcuvia, Rancio e Ferrera e inaugurata questa mattina in presenza del Prefetto di Varese Roberto Aragno e di Marco Magrini, Presidente della Comunità Montana della Valcuvia, promotrice dell’iniziativa.
La gara.Dopo la caduta di ieri, a meno di 3 Km dalla linea del traguardo, sono partite 122 atlete: ritirate, tra le altre, la nipponica Miho Oki (Menikini Selle Italia Gysko) e, per rottura della clavicola, Tania Belvederesi, la marchigiana del Team Frw Gauss Rdz. Gara interessante, ricca di emozioni e colpi di scena: al Km 23 parte la fuga della statunitense Allison Powers (Colavita Sutter Home Cooking), affiancata dalla svizzera Bettina Kuhn (Team Bigla). Dal 50° Km Powers rimane sola al comando e si classifica prima al 2° GPM del Brinzio, seguita da Svetlana Bubnenkova (Fenixs Hpb Edilsavino) e Fabiana Luperini (Menikini Selle Italia Gysko). A 3 Km dalla salita di Arcumeggia la battistrada viene riassorbita dal drappello delle inseguitrici: prima al 3° GPM Kimberly Anderson (T Mobile Women), davanti a Luisa Tamanini (Safi Pasta Zara Manhattan) e alla beniamina di casa, la varesina Noemi Cantele (Team Bigla). Dopo una serie di spettacolari avvicendamenti, nel finale di corsa, a 8 Km dall’arrivo, scatto decisivo della svizzera Nicole Brandli (Team Bigla), che trionfa sulla laziale Marta Bastianelli (Safi Pasta Zara Manhattan) e l’iridata Marianne Vos (Team DSB Bank), sopraggiunta nel gruppo della Maglia Rosa Edita Pucinskaite (Nurnberger Versicherung). Leader della classifica generale è ancora Edita Pucinskaite (Nurnberger Versicherung), seguita da Nicole Brandli (Team Bigla) e Maribel Moreno Allue (Selection Nationale Espanola). Si riconferma Maglia Ciclamino Marianne Vos (Team DSB Bank), mentre la Maglia Verde passa sulle spalle di Svetlana Bubnenkova (Fenixs Hpb Edilsavino). Veste oggi per la prima volta la Maglia Bianca di miglior giovane Linda Serup Villumsen (T Mobile Women).
Ordine d’arrivo – 104,500 Km in 2h 50’ 59 alla media di: 36,670 Km/h
1. Brandli Nicole – Team Bigla
2. Bastianelli Marta – Safi Pasta Zara Manhattan – a 46”
3. Vos Marianne – Team DSB Bank – a 52”
4. Baccaille Monia – Saccarelli Emu Sea – s.t.
5. Treier Grete – Michela Fanini Record Rox – s.t.
6. Arndt Judith – T Mobile Women – s.t.
7. Bubnenkova Svetlana – Fenixs Hpb Edilsavino – s.t.
8. Martisova Julia – Team Frw Gauss Rdz – s.t.
9. Cantele Noemi – Team Bigla – s.t.
10. Ljungskog Susanne – Team Felxpoint – s.t.
Classifica generale - Maglia Rosa Dilà Effebiquattro
Tot. 534,000 Km – media 38,645 Km/h
1. Pucinskaite Edita – Nurnberger Versicherung - 13h 49’ 05”
2. Brandli Nicole – Bigla Cycling Team – a 18”
3. Moreno Allue Maribel – Selection Nationale Espanola – a 28”
3. Luperini Fabiana – Menikini Selle Italia Gysko – a 52”
4. Ljungskog Susanne – Team Flexpoint – a 1’ 05”
6. Arndt Judith – T Mobile Women – a 1’ 28”
7. Villumsen Serup Linda – T Mobile Women – a 2’ 04”
8. Guderzo Tatiana – AA Drink Cycling Team – a 2’ 23”
9. Vos Marianne – Team DSB Bank – a 2’ 45”
10. Treier Grete – Michela Fanini Record Rox – a 3’ 06”
Classifica a punti - Maglia Ciclamino Selle Italia
1. Vos Marianne – Team DSB Bank – p.ti 36
2. Bronzini Giorgia – Safi Pasta Zara Manhattan – p.ti 25
3. Treier Grete – Michela Fanini Record Rox – p.ti 23
4. Brandli Nicole – Bigla Cycling Team – p.ti 21
5. Schleicher Regina - Nurnberger Versicherung – p.ti 20
Classifica GPM – Maglia Verde Poliedra
1. Bubnenkova Svetlana – Fenixs Hpb Edilsavino – p.ti 28
2. Pucinskaite Edita – Nurnberger Versicherung – p.ti 24
3. Luperini Fabiana – Menikini Selle Italia Gysko – p.ti 23
4. Tamanini Luisa – Safi Pasta Zara Manhattan – p.ti 15
5. Anderson Kimberly – T Mobile Women – p.ti 12
Classifica Giovani - Maglia Bianca Nial Nizzoli
Villumsen Serup Linda – T Mobile Team – 13h 51’ 09”
fonte: tuttobiciweb.it
GRANDE NICOLE!!!!!!. -
Carles Puyol.
User deleted
Donne, al Giro tornano protagoniste le ruote veloci
Dopo il grande spettacolo offerto ieri dalla tappa di Cittiglio, il Giro donne richiama alla ribalta le velociste. A Cornaredo (MI), infatti, si disputerà una tappa che può essere definita intermedia, su un tracciato di Km 14,300, da percorrere per 9 volte, interamente pianeggiante. Sulla carta, quindi,giornata tranquilla per la maglia rosa Edita Pucinskaite.. -
Carles Puyol.
User deleted
Donne, la Top Girls festeggia l'azzurro di Francesca Tognali
Il team Top Girls Fassa Bortolo-Raxy Line di Spresiano festeggia la terza convocazione in azzurro di questa stagione per la veronese Francesca Tognali. La 22enne veronese di Pescantina, già azzurra in maggio al Tour di Berna e alla gara Emakumen Bira nei Paesi Baschi, è stata infatti nuovamente convocata dal Commissario Tecnico Edoardo Salvoldi per disputare, con la rappresentativa nazionale femminile su strada, il Campionato Europeo Under 23.
La gara che assegnerà il titolo continentale – già conquistato dalla Top Girls Fassa Bortolo-Raxy Line con Tatiana Guderzo nel 2004 in Estonia – si disputerà sabato prossimo 21 luglio in Bulgaria, su un circuito cittadino nella capitale Sofia.
La bella notizia arriva giusta giusta a mitigare l’amarezza per l’incidente occorso alla compagna Laura Pisaneschi al termine della sesta tappa del Giro d’Italia Femminile, che la vede impegnata con cinque compagne di squadra (Anna Farina, Serena Danesi, Laura Bignotto, Laura Basso e la stessa Francesca Tognali). La 25enne romagnola di Rimini ha infatti riportato la lussazione del coccige e leggere contusioni al collo e al braccio destro rimanendo coinvolta in una caduta verificatasi a 2,5 chilometri dall’arrivo di martedì a Novara. Nonostante il forte dolore, Laura ha comunque ripreso il via oggi da Cittiglio (Varese), portando al termine anche la dura frazione corsa sulle strade di Alfredo Binda.
A tre tappe dalla conclusione di sabato a Seregno, il bilancio del tecnico Lucio Rigato – supportato al Giro Donne dall’altro direttore sportivo Roberto Visentin – è positivo: “Sono molto soddisfatto della prova delle ragazze, soprattutto delle più giovani che stanno facendo un’ottima e importante esperienza”. Il team manager della Top Girls commenta poi positivamente anche una particolare “maglia virtuale di capoclassifica” al momento sulle spalle della veronese Laura Bignotto. In perfetta sintonia con le bici del team che portano il nome di Giovanni “Nane” Pinarello che ne fu il più famoso detentore, la 24enne di Soave è infatti al momento la “Maglia nera” del Giro. “E’ una maglia che, seppur virtuale, custodiamo con simpatia. Laura è praticamente al debutto assoluto nel ciclismo agonistico, corre da due mesi e per noi è già un ottimo risultato averla in gara ad un appuntamento importante come il Giro Donne”, aggiunge Rigato.. -
Carles Puyol.
User deleted
Giro donne: colpo da finisseur di Judith Arndt
Con la sesta tappa, il Giro Donne 2007 inaugura la serie di frazioni finali ambientate nell’hinterland milanese. Domani penultima tappa: Misinto/Lazzate (MI) – Ceriano Laghetto/Cogliate (MI); sabato gran finale con la tappa Seregno (MI) – Seregno (MI). La frazione odierna, Cornaredo (MI) – Cornaredo (MI), particolarmente adatta alle velociste, è un percorso cittadino di 14,300 Km, da affrontare nove volte, per un totale di 132,300 Km. Lungo il percorso, con partenza e arrivo nel cuore della cittadina milanese, si attraversano i comuni di Arluno, Vanzago e Pregnana. Da segnalare questa mattina i controlli ematici su 62 atlete, risultate idonee.
La gara
Al via 120 partenti. Prima parte della tappa con una serie di scatti e controscatti: dal 30° al 47° Km tentativo di allungo di breve gittata, tra cui si distinguono la danese di casa Menikini Selle Italia Gysko, Dorthe Lohse Rasmussen, Anna Zugno (Safi Pasta Zara Manhattan) e Katherin Bates (T Mobile Women). L’azione più significativa della frazione prende avvio con lo scatto dell’olandese Adrie Visser (Team Dsb Bank) al 56° Km. Alla vincitrice della Ronde Van Drenthe si accodano dopo 2 Km Ina Teutenberg (T Mobile Women), vincitrice sul traguardo di Novara, Bettina Kuhn (Team Bigla) e la vice campionessa italiana Luisa Tamanini (Safi Pasta Zara Manhattan). Vantaggio massimo 3’ 36” al Km 87. Le squadre con le velociste organizzano l’inseguimento alle fuggitive con l’obiettivo di concludere a ranghi compatti. Molto attive in particolare Menikini Selle Italia Gysko e Raleigh LIfeforce Creation Hb. All’avvicinarsi della conclusione il vantaggio delle battistrada decresce fino al ricongiungimento, avvenuto a 2 Km dall’arrivo. All’ingresso a Cornaredo caduta di alcune atlete del gruppo, tra cui Alessandra D’Ettorre (Saccarelli Emu Sea) e la jamaicana Iona Wynter (Colavita Sutter Home Cooking Light). La svolta della corsa avviene negli ultimi 400 mt con lo scatto operato in anticipo sulle velociste da Judith Arndt (T Mobile Women). All’iridata di Verona 2004 sono sufficienti 80 mt di vantaggio per resistere al ritorno delle ruote veloci e ad imporsi a braccia alzate tra due ali di folla. Giorgia Bronzini vince la volata delle inseguitrici, anticipando Rochelle Gilmore. Invariate le maglie delle classifiche generali: Edita Pucinskaite (Nurnberger Versicherung) ancora Maglia Rosa,
Non classificate nella frazione di ieri, Cittiglio (VA) – Cittiglio (VA) due atlete della Raleigh Lifeforce Creation, la tedesca Sarah Duster e la britannica Tanja Slater. Nella tappa odierna si ritirano 7 concorrenti, tra cui la russa Natalia Boyarskaya (Fenixs Hpb Edilsavino) e l’italiana Veronica Alessio (Michela Fanini Record Rox).
Ordine d’arrivo – 132,300 Km in 3h 10’ 00” alla media di: 41,778 Km/h
1. Arndt Judith – T Mobile Women
2. Bronzini Giorgia - Safi Pasta Zara Manhattan – s.t.
3. Gilmore Rochelle – Menikini Selle Italia Gysko – s.t.
4. Vos Marianne – Team Dsb Bank – s.t.
5. Ljungskog Susanne – Team Flexpoint – s.t
6. Treier Grete – Michela Fanini Record Rox – s.t.
7. Martisova Julia – Team Frw Gauss Rdz – s.t.
8. Wood Oenone – T Mobile Women – s.t.
9. Wild Kirsten – AA Drink Cycling Team – s.t.
10. Baccaille Monia – Saccarelli Emu Sea – s.t.
Classifica generale - Maglia Rosa Dilà Effebiquattro
Tot. 666,300 Km – media 39,229 Km/h
1. Pucinskaite Edita – Nurnberger Versicherung - 16h 59’ 05”
2. Brandli Nicole – Bigla Cycling Team – a 18”
3. Moreno Allue Maribel – Selection Nationale Espanola – a 28”
4. Luperini Fabiana – Menikini Selle Italia Gysko – a 52”
5. Ljungskog Susanne – Team Flexpoint – a 1’ 05”
6. Arndt Judith – T Mobile Women – a 1’ 18”
7. Villumsen Serup Linda – T Mobile Women – a 2’ 04”
8. Guderzo Tatiana – AA Drink Cycling Team – a 2’ 23”
9. Vos Marianne – Team DSB Bank – a 2’ 45”
10. Treier Grete – Michela Fanini Record Rox – a 3’ 06”
Classifica a punti - Maglia Ciclamino Selle Italia
1. Vos Marianne – Team Dsb Bank – p.ti 44
2. Bronzini Giorgia – Safi Pasta Zara Manhattan – p.ti 37
3. Treier Grete – Michela Fanini Record Rox – p.ti 28
4. Gilmore Rochelle – Menikini Selle Italia Gysko – p.ti 26
5. Arndt Judith – T Mobile Women – p.ti 25
Classifica GPM – Maglia Verde Poliedra
1. Bubnenkova Svetlana – Fenixs Hpb Edilsavino – p.ti 32
2. Pucinskaite Edita – Nurnberger Versicherung – p.ti 24
3. Luperini Fabiana – Menikini Selle Italia Gysko – p.ti 23
4. Tamanini Luisa – Safi Pasta Zara Manhattan – p.ti 15
5. Anderson Kimberly – T Mobile Women – p.ti 12
Classifica Giovani - Maglia Bianca Nial Nizzoli
Villumsen Serup Linda – T Mobile Team – 17h 01’ 09”
. -
Carles Puyol.
User deleted
Giro Donne, si pedala verso il gran finale
Dopo la bella tappa di Cornaredo ed il successo di Judith Arndt, il Giro d'Italia si prepara al gran finale, in programma domani. Oggi è in calendario la settima tappa da Misinto a Ceriano Laghetto, sempre in provincia di Milano: si tratta di una tappa pianeggiante, disputata su un circuito da ripetersi sette volte. La maglia rosa Edita Pucinskaite dovrebbe vivere una giornata tranquilla in attesa del tappone di domani sui colli della Brianza.
. -
Carles Puyol.
User deleted
Giro Donne: Pucinskaite firma il bis in rosa
L’ultima tappa del Giro Donne 18° edizione porta le concorrenti dalla verde Brianza alle pendici dei due colli in provincia di Lecco, il primo da scalare dopo circa 70 km (Colle Brianza valido per il GPM di 2° categoria) ed il secondo (Lissolo - GPM di 1° categoria), posto a circa 25 Km dall’arrivo. Percorso di 104,400 Km, che attraversa, tra gli altri, i comuni di Carate Brianza, Giussano, Sirtori e Monticello Brianza.
La gara
Grande battaglia per la frazione finale di questa entusiasmante e acclamata edizione del Giro Donne, organizzata dal Direttore Generale Giuseppe Rivolta e dall’Associazione Ciclosportivi Sovico. Dalle prime ore della mattinata il pubblico è accorso numeroso alla linea di partenza, fissata a Seregno (MI) presso la sede dell’azienda Dilà Effebiquattro, sponsor della Maglia Rosa. 106 partenti al via, per una tappa movimentata fin dai primi kilometri e caratterizzata da una serie di azioni significative. Dal 21° Km allungo di 9 concorrenti, tra cui si distinguono Sigrid Corneo (Menikini Selle Italia Gysko), Adrie Visser (Team Dsb Bank), Noemi Cantele (Team Bigla), Luisa Tamanini (Safi Pasta Zara Manhattan); dal 28° Km cinque inseguitrici tentano di colmare il distacco - tra cui Irene Van Den Broeck (AA Drink), Loes Gunnewijk (Flexpoint) e Sahron Van Essen (Team Dsb Bank) - ma al 58° Km vengono riassorbite dal gruppo. Al GPM di Colle Brianza (73° Km) transita per prima Luisa Tamanini, davanti a Noemi Cantele e Sigrid Corneo. Al GPM del Lissolo (all’80° Km), in testa Noemi Cantele, seguita da Sigrid Corneo e Luisa Tamanini. Nell’ultima frazione della tappa, lungo i saliscendi che conducono a Seregno, si avvicendano azioni di rilievo: a 10 Km dalla linea del traguardo fuga di 14 atlete, tra cui Linda Villumsen Serup e Ina Teutenberg (T Mobile Women), Julia Martisova (Team Frw Gauss Rdz), Sigrid Corneo (Menkini Selle Italia Gysko) e l’iridata in carica Marianne Vos (Team Dsb Bank). A meno 2 Km dall’arrivo slancio di 6 atlete, che si portano al comando, tra cui Tatiana Guderzo (AA Drink), Marta Bastianelli (Safi Pasta Zara Manhattan), Chantal Beltman (T Mobile Women), Grete Treier (Michela Fanini Record Rox) e Noemi Cantele (Team Bigla).
All’ingresso in Viale Edison allungo di Svetlana Bubnenkova (Fenixs Hpb Edilsavino): pochi metri sono sufficienti all’atleta russa per vincere la tappa, mentre alle sue spalle lo sprint dà ragione a Grete Treier (Michela Fanini Record Rox), vincitrice del Campionato Nazionale dell’Estonia e alla laziale Marta Bastianelli (Safi Pasta Zara Manhattan). Conquista la Maglia Rosa per il secondo anno consecutivo la lituana Edita Pucinskaite (Nurnberger Versicherung), quest’anno vincitrice della quinta prova di Coppa del Mondo – Tour de Berne. Si riconferma Maglia Verde Svetlana Bubnenkova (Fenixs Hpb Edilsavino), mentre Marianne Vos (Team Dsb Bank) è detentrice della Maglia Ciclamino.
Da sottolineare il cambio della Maglia Bianca, che nell’ultima tappa passa sulle spalle di Tatiana Guderzo (AA Drink), classe 1984, vice-campionessa del mondo su strada a Verona nel 2004 e vice-campionessa d’Europa su strada e su pista nel 2006.
“Dopo la quinta esperienza alla direzione del Giro Donne, sono particolarmente felice per due motivi – dichiara il patron Giuseppe Rivolta – il primo perché hanno partecipato tutte le migliori squadre al mondo e il secondo perché finalmente il Giro Donne è diventato maggiorenne e con la maggiore età potrà vivere e decidere il meglio per se stesso”. E quest’anno l’ha dimostrato.
Ordine d’arrivo – 104,400 Km in 2h 38’ 00” alla media di: 39,645 Km/h
1. Bubnenkova Svetlana – Fenixs Hpb Edilsavino
2. Treier Grete – Michela Fanini Record Rox – s.t.
3. Bastianelli Marta - Safi Pasta Zara Manhattan – s.t.
4. Guderzo Tatiana - AA Drink Cycling Team - s.t.
5. Beltman Chantal – T Mobile Women – s.t.
6. Cantele Noemi – Bigla Cycling Team – a 7’’
7. Luperini Fabiana – Menikini Selle Italia Gysko – a 1’ 20”
8. Egyed Nikki – Raleigh Lifeforce Creati – a 1’ 21’’
9. Tamanini Luisa - Safi Pasta Zara Manhattan – s.t.
10. Pucinskaite Edita – Nurnberger Versicherung – s.t.
Classifica generale - Maglia Rosa Dilà Effebiquattro
Tot. 895,300 Km – media 39,591 Km/h
1. Pucinskaite Edita – Nurnberger Versicherung - 22h 36’ 49”
2. Brandli Nicole – Bigla Cycling Team – a 18”
3. Moreno Allue Maribel – Selection Nationale Espanola – a 36”
4. Luperini Fabiana – Menikini Selle Italia Gysko – a 51”
5. Guderzo Tatiana – AA Drink Cycling Team – a 1’ 02”
6. Ljungskog Susanne – Team Flexpoint – a 1’ 05”
7. Arndt Judith – T Mobile Women – a 1’ 18”
8. Treier Grete – Michela Fanini Record Rox – a 1’ 39”
9. Bubnenkova Svetlana – Fenixs Hpb Edilsavino – a 1’ 49’’
10. Villumsen Serup Linda – T Mobile Women – a 2’ 11”
Classifica a punti - Maglia Ciclamino Selle Italia
1. Vos Marianne – Team Dsb Bank – p.ti 54
2. Bronzini Giorgia – Safi Pasta Zara Manhattan – p.ti 45
3. Treier Grete – Michela Fanini Record Rox – p.ti 45
4. Gilmore Rochelle – Menikini Selle Italia Gysko – p.ti 38
5. Teutenberg Ina – T Mobile Women – p.ti 30
Classifica GPM – Maglia Verde Poliedra
1. Bubnenkova Svetlana – Fenixs Hpb Edilsavino – p.ti 32
2. Tamanini Luisa – Safi Pasta Zara Manhattan – p.ti 32
3. Pucinskaite Edita – Nurnberger Versicherung – p.ti 28
4. Cantele Noemi – Bigla Cycling Team – p.ti 28
5. Luperini Fabiana – Menikini Selle Italia Gysko – p.ti 23
Classifica Giovani - Maglia Bianca Nial Nizzoli
Guderzo Tatiana – AA Drink Cycling Team – 22h 37’ 51”. -
.
cazzo... Brandlii 2°..
cmq ho visto un po' della tappa di oggi... molto avvincente... scatti finali continui delle 6 che puntavano alla maglia rosa... molto divertente..... -
.
Edita 9,5, 6,5 alla Vos
Le nostre pagelle del Giro Donne
Edita Pucinskaite - 9,5
La vincitrice uscente, e favorita della vigilia, si presenta alla partenza con una squadra ridotta a sole cinque unità, quindi con un possibile handicap rispetto alle altre attese protagoniste. Ciò nonostante, e pur mancando tappe di alta montagna congeniali alla lituana, Edita si mostra sempre molto concentrata e sicura di sé. Si impone un po' a sorpresa nel prologo di Crocetta del Montello e nel giorno della verità, ovvero in occasione della cronoscalata del Monte Serra, ipoteca il Giro relegando a debita distanza molte delle principali rivali. Edita deve però soffrire parecchio a Cittiglio: la verve di Nicole Brändli ed un suo dritto in discesa rischiano infatti di farle perdere la Maglia rosa. La lituana ha il merito di non scomporsi particolarmente e così, stringendo i denti nei chilometri conclusivi, riesce a difendere con orgoglio il segno del primato. Nonostante l'incertezza dovuta ai pochi secondi di vantaggio sulle avversarie, le tappe successive scorrono via senza particolari problemi, e anche nell'ultima insidiosa frazione la lituana si mostra inattaccabile. Davvero una stagione d'oro per la trentunenne di Monsummano Terme, che a questo punto può preparare con grande serenità e fiducia i mondiali di Stoccarda.
Nicole Brändli - 8+
La triplice vincitrice del Giro era sicuramente una delle atlete più attese della vigilia. Partendo con l'obiettivo dichiarato di fare poker, la svizzera delude parzialmente nella cronoscalata di lunedì, ma già nell'impegnativa frazione di Cittiglio fa tremare la Maglia rosa grazie ad uno spettacolare attacco nel finale di tappa. È ad un niente dal conquistare il primato, ma alla fine deve arrendersi per soli 18". Nelle tappe successive non trova un terreno adatto per provarci ulteriormente, ma anche quest'anno è stata protagonista.
Maribel Moreno Allue - 9-
La vera sorpresa di questo Giro. Grazie ad un'eccezionale cronoscalata diventa una delle avversarie più pericolose di Edita Pucinskaite. Tiene bene anche nelle tappe successive, ma l'attacco di Nicole Brändli nella tappa di Cittiglio le fa perdere una posizione. Il suo terzo posto conclusivo è sicuramente il risultato più importante della sua carriera. La scalatrice aragonese si era messa in evidenza già nel 2005, cogliendo un ottimo quinto posto, ma quest'anno il livello delle avversarie era ancora superiore.
Fabiana Luperini - 7
Ancora una volta la Luperini è stata la migliore italiana al Giro. Il suo obiettivo della vigilia era sicuramente più ambizioso: vincere davanti alla sua gente la decisiva cronoscalata del Monte Serra per vestirsi di rosa. La sua prova non è sicuramente negativa, ma le aspettative erano veramente alte: alla fine deve inchinarsi ad Edita Pucinskaite e Maribel Moreno Allue. Fabiana non si arrende e lotta ancora con grande determinazione nelle tappe successive, ma senza riuscire a raddrizzare il suo Giro, che termina in quarta poszione. C’è anche da dire che il percorso non molto montagnoso non le ha permesso di esaltare appieno le sue doti di scalatrice.
Tatiana Guderzo - 7-
Dopo una stagione piuttosto incolore, la vicentina emigrata in Olanda riesce a concludere il Giro con un buon quinto posto. Sua la Maglia bianca di miglior giovane, conquistata grazie ad un'ottima tappa conclusiva. È la seconda migliore italiana in classifica generale.
Judith Arndt - 7
Uscita dalla lotta per la classifica generale in occasione della cronoscalata, la campionessa del mondo di Verona 2004 ha messo in mostra la sua grande classe con un allungo da perfetta finisseur nella tappa di Cornaredo. Una vittoria di tappa ed un settimo posto finale che possono sicuramente soddisfare la tedesca.
Svetlana Bubnenkova - 7+
La cronoscalata è fatale pure a lei, ma la "Bouba" corre sempre con grande generosità. Negli ultimi chilometri della frazione conclusiva ci prova più volte ed ad alla fine riesce a conquistare una meritatissima vittoria di tappa. Ottiene inoltre la Maglia verde di miglior scalatrice ed un nono posto in classifica generale.
Marta Bastianelli - 6,5
Al suo primo Giro d'Italia la giovane laziale ha fatto vedere di che pasta è fatta. Lontana nella cronoscalata, ma molto attiva nelle tappe più impegnative. Ci prova a Novara da molto lontano, a Cittiglio deve inchinarsi solo di fronte ad una strepitosa Brändli, e si mette in evidenza anche nella tappa conclusiva di Seregno dove termina al terzo posto. Alla fine Marta è undicesima e terza migliore italiana. Un Giro più che positivo soprattutto in prospettiva futura.
Susanne Ljungskog - 5,5
Recente vincitrice di Tour de l'Aude ed Emakumeen Bira, la coriacea svedese alla vigilia partiva con l'obiettivo di entrare nelle prime cinque. Non si vede moltissimo, ma disputa in ogni modo un Giro solido che le permette di terminare in sesta posizione. Viste le sue doti di fondista, un percorso più selettivo le avrebbe forse permesso di uscire alla distanza.
Marianne Vos - 6,5
L'iridata e numero uno al mondo parte malissimo con una caduta nel prologo di Crocetta del Montello. Si rifà due giorni dopo con la vittoria di Correggio, ma non brilla nella cronoscalata del Monte Serra. Nelle tappe successive si piazza spesso nelle prime posizioni e grazie alla sua regolarità riesce a conquistare la Maglia ciclamino. Da una campionessa come Marianne Vos ci si aspetta sempre tantissimo, ma anche lei è un essere umano. Dopo un'intensa primavera corsa sempre a tutta, onora comunque la Corsa rosa e siamo sicuri che nelle prossime edizioni tornerà da protagonista.
Monia Baccaille - 5,5
La sua precaria condizione fisica ne ha condizionato il rendimento. Qualche piazzamento minore, in particolare il bel quarto posto a Cittiglio, ma nessun acuto. È giovane e ha davanti a sé ancora tanti Giri: talento e grinta non le mancano certamente.
Yoko-Ina Teutenberg - 7,5
Non in buone condizioni ad inizio Giro per via della lunghissima stagione disputata finora, la tedesca ha poi dimostrato ancora una volta di essere la migliore velocista del ciclismo femminile. Due sprint vincenti che non hanno proprio lasciato scampo alle avversarie.
Giorgia Bronzini - 6,5
Il suo Giro inizia nel migliore dei modi con la volata regale di Pontecchio Polesine. Nelle altre tappe riesce a conquistare altri due podi, ma forse Giorgia avrebbe sperato in altre vittorie parziali.
Rochelle Gilmore - 5,5
Ad una velocista del suo calibro si chiede anche qualche spunto vincente. In questo Giro, così come spesso era accaduto durante la stagione, sono arrivati solo piazzamenti d'onore. La gamba e la determinazione non sono sicuramente mancate: tre bei podi conquistati e battuta in due occasioni dalla quasi inarrivabile Ina Teutenberg.
Regina Schleicher - 5
Era una delle più attese velociste, ma alla fine riesce a mettersi in mostra solo nelle prime due tappe in linea ottenendo rispettivamente un secondo ed un quarto posto. Forse uno stato di forma non eccellente o forse il lavoro a favore della Maglia rosa ne condizionano il resto della corsa. Abbandonerà nel corso dell'ultima tappa.
Julia Martissova - 6+
Alla russa spetta senza dubbio il premio della combattività di questo Giro 2007. Sempre all'attacco, sempre col vento in faccia, appena ha avuto l'occasione di provarci non se l'è fatto ripetere due volte. D'altronde, anche per via della scarsa vena di Martina Corazza (a cui va un 4,5 pieno), il Team FRW aveva il dovere di provarci da lontano.
Grete Treier - 6,5
Inizia con le volate, poi cincischia sul Monte Serra, e poi torna davanti, piazzandosi spesso e volentieri, sia negli sprint compatti sia in quelli ristretti, tentando anche la sortita nell'ultima tappa, battuta solo da una straripante Bubnenkova. Ottima prova dell'estone della Michela Fanini Record Rox.
Diana Ziliute - 6
Era al Giro come "chioccia" verso la giovanissima Bastianelli, e come donna d'esperienza per le volate della Bronzini. Nella tappa di Correggio è lestissima a seguire la Beltman, anche se poi si fa bruciare dallo sprint della Vos. Indossa la Maglia rosa per un giorno, ma la cronoscalata per lei era davvero troppo.
Olga Slyusareva - 4
Tutta la Fenixs HPB è partita da Crocetta del Montello con un macigno sulle spalle grosso come una casa, e lo sappiamo. Però la Bubnenkova ha reagito in un modo, e la sprinter russa in un altro. E dire che gli arrivi in volata, per la plurivincente del Giro 2006 (con ben 3 tappe) non mancavano, ma evidentemente mancavano testa e gambe.
Noemi Cantele - 6+
Ha svolto praticamente alla perfezione il ruolo di luogotentente della Brändli, anche se nella tappa di Cittiglio una noia meccanica (problemi ai freni) le hanno impedito di dare un'ulteriore aiuto alla capitana. Brava anche nell'ultima tappa, con quell'attacco da lontano che poi non ha avuto seguito per la classifica generale, ma se Edita s'è dimostrata inattaccabile la colpa non è certo della varesina. Il distacco patito dalle altre fuggitive nell'ultima frazione, però, deve farla pensare: è davvero il caso di triturarsi le gambe con certi rapportoni in salita?
Chirio-Forno d'Asolo, Top Girls, Dilà-Guerciotti, Bizkaia - 3
Erano presenti al Giro?
Luisa Tamanini - 5
La trentina è una caparbia, coriacea, che non molla facilmente. Cerca con ostinazione una tappa, ma sembra che corra più da isolata che da compagna di squadra delle altre Safi-Pasta Zara. Nella tappa di Cittiglio aiuta poco e niente la Bastianelli, nella tappa di Seregno si fa beffare da Cantele e Corneo sul Gpm di Lissolo che le sarebbe valso, in caso di passaggio in prima o seconda posizione, la Maglia verde di migliore scalatrice, sicuramente un traguardo importante. Da rivedere, soprattutto tatticamente.
Linda Villumsen Serup, Claudia Häusler - 6,5
La danese e la tedesca sono state rispettivamente la penultima e la seconda Maglia bianca di questo Giro 2007 (la prima è stata la svizzera Holler, naufragata sul Monte Serra). E se l'atleta della T-Mobile ha potuto godere di una certa libertà in corsa (anche se è stata ingenua nel farsi scappare la Guderzo proprio nell'ultima frazione), la compagna di squadra di Edita Pucinskaite ha dovuto lavorare per la Maglia rosa, soprattutto nella tappa di Cittiglio, frazione alla termine della quale ha perso il primato delle giovani. Due ottime prove, però, che fanno ben sperare.
Oenone Wood - 5
All'australiana dice male, visto che la T-Mobile fa un Giro veramente buono (3 vittorie di tappa, Arndt e Villumsen nelle prime 10 in classifica generale, la Beltman e la Bates spesso in fuga) e lei è quella un poco più in ombra. Da un'atleta del suo calibro ci si aspetta sempre qualcosa di più.
Raleigh Lifeforce Creation HB - 4
Orfana di Nicole Cooke, la squadra svizzera combina veramente poco. La Kiesanowski ci prova con gli sprint, ma si fa scappare tutte le fughe. La Thürig puntava forte sul prologo, ma si fa beffare per 1" dalla Pucinskaite. Ci provano anche le altre, la Duster su tutte, con tentativi da lontano, ma il bottino è davvero troppo magro per essere vero.
fonte:Davide Ronconi
(con la collaborazione di Mario Casaldi) - Cicloweb.it.
